ambulanza e polizia

Casal di Principe è in lutto per la tragica scomparsa di un noto medico 85enne, che è morto dopo essersi sparato alla testa con un colpo di fucile. Il professionista, molto conosciuto e stimato in città, è deceduto presso l’ospedale "Moscati" di Aversa dopo giorni di agonia, in seguito a un gesto disperato avvenuto il giorno prima dei funerali della moglie.

Un dolore insopportabile

Secondo quanto emerso, l’anziano non ha retto al dolore per la perdita della consorte, deceduta pochi giorni prima. Un dramma interiore acuito da un’altra tragedia familiare avvenuta anni fa: la morte del figlio in un incidente stradale. Questi eventi hanno profondamente segnato il medico, spingendolo a un gesto estremo dettato dall’incapacità di affrontare un vuoto emotivo così grande.

La dinamica dei fatti

L’uomo, in preda alla disperazione, ha imbracciato un fucile regolarmente detenuto e si è sparato alla testa. Nonostante il colpo lo avesse ferito solo di striscio, le sue condizioni sono peggiorate nei giorni successivi, portandolo al decesso.

Sul luogo della tragedia sono intervenuti gli agenti del commissariato locale e i soccorritori, che hanno immediatamente trasportato l’uomo al pronto soccorso del "Moscati." Purtroppo, le cure mediche non sono riuscite a salvarlo.

L’indagine e le reazioni della comunità

Le autorità hanno avviato indagini per ricostruire l’accaduto, confermando che l’arma utilizzata era regolarmente registrata. Intanto, la comunità di Casal di Principe si stringe attorno alla famiglia del medico, colpita da una duplice tragedia che ha lasciato un segno profondo.

La vicenda ha toccato profondamente i cuori di chi conosceva il medico e la sua famiglia, sottolineando quanto possa essere difficile affrontare la solitudine e il lutto. La comunità locale si unisce in un abbraccio simbolico ai parenti delle vittime in questo momento di immenso dolore.

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