De Luca: "Meloni male informata, per i fondi del Sud stiamo dormendo in piedi"
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, esprime preoccupazione per il ritardo nella concessione dei fondi destinati al Sud.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso forte critica nei confronti del Governo in merito allo sblocco dei fondi sviluppo e coesione destinati al Sud Italia. De Luca ha sottolineato l'importanza di avviare gli accordi di coesione con la Regione Campania e ha evidenziato i ritardi e le difficoltà incontrate nell'iter amministrativo per il rilascio di tali fondi.
Dichiarazioni di De Luca
De Luca ha dichiarato: "Abbiamo un elemento di assoluta gravità politica, parliamo di fondi sviluppo e coesione destinati per l'80% per legge al Sud. Un Governo che avesse un minimo di dignità politica avrebbe cominciato gli accordi di coesione con la Regione Campania. Quindi, intanto, questo Governo ha calpestato la dignità di tutti i cittadini campani. Poi ci sono problemi di merito: è passato un anno e mezzo fra chiacchiere e controchiacchiere e richieste di integrazioni. Questi sono tempi amministrativi che sarebbero scandalosi perfino per l'Africa sub sahariana, non per l'Europa. Ieri il presidente del Consiglio Meloni ha detto che questo Governo si caratterizza per la rapidità delle decisioni: è male informata, per quanto riguarda i fondi del Sud stiamo dormendo in piedi".
Lo scontro e la risposta del Tar
De Luca ha evidenziato lo scontro tra la Regione Campania e il Governo riguardo allo sblocco dei fondi, sottolineando che il Tar ha dato 45 giorni di tempo al Governo per concludere l'iter amministrativo. Il presidente ha spiegato che il Tar non è entrato nel merito della questione ma ha stabilito un termine per evitare che le procedure restino aperte indefinitamente. De Luca si è augurato che entro fine marzo il Governo porti nel Cipes l'accordo di coesione anche per la Regione Campania.
"Adesso siamo vincolati alla decisione dl Tar che ha dato 45 giorni di tempo al Governo per concludere l'iter amminitrativo. Il Tar non entra nel merito, ha semplicemente detto che in un Paese civile, e in Italia in particolare, non è possibile che una procedura rimanga aperta all'infinito. Bisogna stabilire un termine. Il Tar ha stabilito un termine di 45 giorni per completare l'iter amministrativo e ci auguriamo che a fine marzo il Governo porti nel Cipes l'accordo di coesione anche per la Regione Campania".
Le dichiarazioni di De Luca mettono in luce la tensione e l'urgenza di risolvere la questione dei fondi sviluppo e coesione destinati al Sud Italia, evidenziando la necessità di tempi più rapidi e processi amministrativi efficienti per garantire il sostegno necessario alle regioni meridionali.