Addio a Federico Garulli: il dolore di Mogliano per la perdita del 21enne
La comunità piange la prematura scomparsa del ragazzo, strappato alla vita in un tragico incidente stradale
Nel tranquillo borgo di Mogliano, lunedì 1° aprile, si è levato un grido di dolore con la notizia improvvisa della scomparsa di Federico Garulli, a soli 21 anni. La notizia ha colpito profondamente la comunità, lasciando attoniti amici e parenti di un giovane amato da tutti.
Con dolore e commozione, i genitori Giovanni e Katiuscia Ganulli, insieme ai nonni Pacifico e Clara e alla bisnonna Stella, comunicano la triste notizia. Ai loro nomi si aggiungono gli zii, i cugini e tutti i parenti stretti, uniti nel dolore per questa perdita improvvisa e dolorosa.
Un ultimo saluto
Il rito funebre per Federico Garulli si terrà domani, giovedì, alle ore 10.00, presso l'Arcipretura di Santa Maria. La camera ardente sarà aperta per i visitatori oggi, mercoledì, dalle 17.00 alle 23.45, e domani, giovedì, dalle 8.00.
È un momento di condivisione del dolore e di solidarietà per la famiglia colpita da questa tragedia.
In accordo con i desideri della famiglia, anziché fiori, si invitano le persone a fare offerte in favore dell'ANFFAS di Macerata.
Questo gesto solidale non solo onora la memoria di Federico, ma contribuisce anche a sostenere un'organizzazione che si occupa con dedizione delle persone con disabilità, portando un raggio di speranza anche nei momenti più bui
Come è morto Federico Garulli
Tutta Mogliano è sotto choc per la tragica morte di Federico Garulli, il 21enne che la sera di Pasquetta si è schiantato contro un albero a bordo della Polo su cui viaggiava insieme ad altri quattro amici - tutti di Mogliano - lungo la strada Corridoniana, a Francavilla D’Ete.
Per lui non c’è stato nulla da fare. E ora è difficile, se non impossibile, accettare che la sua giovane vita sia stata spezzata così, in una giornata di festa che si è trasformata in un incubo. Resta in prognosi riservata il giovane ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Torrette.
Il Ricordo di un giovane amato
Studente all’Università di Urbino e amante dello sport, Garulli era benvoluto da tutti a Mogliano. Nel vuoto incolmabile che lascia, chi lo conosceva prova ora ad aggrapparsi al ricordo del suo sorriso. Quello che non gli mancava mai.
Tutta la comunità moglianese in queste ore è sconvolta per la tragica perdita di Federico - dice il sindaco Cecilia Cesetti -. A lui, come ad altri tre giovani coinvolti nell’incidente, ho insegnato durante gli anni delle elementari. Ora tutti partecipiamo commossi al lutto che ha colpito la famiglia Garulli e Carletti. In questi momenti non ci sono parole e se anche se ci fossero non potrebbero mai alleviare il fortissimo dolore dei familiari e degli amici per la perdita tanto imprevista quanto inconcepibile del giovane Federico. Possiamo solo far sentire la nostra più sincera vicinanza e pensare che un giovane angelo, solare come era Federico, ci guarderà dall’alto e veglierà su tutti noi. Saranno giorni tristi per l’intera comunità, il vuoto che lascia sarà incolmabile. Rivolgiamo un pensiero di vicinanza e speranza per i ragazzi coinvolti in questo terribile incidente, ricoverati in ospedale e non, affinché superino questa tragedia.
Un addio difficile da accettare
A ricordare il carattere allegro e solare del 21enne anche il vicepresidente dell’Asd Tennis Mogliano, Alberto Trocè:
Da circa un anno aveva ripreso a giocare a tennis - dice - e la sua morte ha colpito tutti noi. Era un ragazzo bravissimo, sempre educato, sorridente, mai scomposto, un ragazzo d’altri tempi.
In tanti ieri si sono stretti al dolore di papà Giovanni e mamma Katiuscia per la perdita del loro unico figlio.