Crollo a Scampia, il gesto in silenzio di Geolier: ha regalato un'ambulanza 24h
Il gesto del giovane artista che risponde alle critiche dei giorni scorsi
In un momento di emergenza e dolore, l'artista Geolier ha dimostrato che le azioni parlano più forte delle parole. Il noto rapper napoletano, cresciuto al Rione Gescal di Miano, ha donato un'ambulanza che ora staziona permanentemente davanti alla sede dell'Università a Scampia, dove sono ospitati 150 sfollati dopo il crollo del ballatoio alla Vela Celeste.
Il tragico evento, in cui hanno perso la vita tre persone, ha lasciato una comunità in lutto e una situazione di emergenza per gli sfollati. Geolier, dopo aver espresso il suo sdegno sui social media con un post polemico, ha scelto di agire concretamente per aiutare i residenti in difficoltà. Il suo post recitava: «Cinematografici ma abbandonati. Senza più lacrime, così non si può». Le sue parole risuonavano di rabbia e frustrazione, riflettendo il sentimento di abbandono che molti abitanti di Scampia provano.
Dopo quel post, Geolier ha mantenuto il silenzio, un atteggiamento che alcuni hanno interpretato come indifferenza. Tuttavia, dietro le quinte, il rapper stava preparando un gesto significativo: la donazione di un'ambulanza, un presidio fisso che ora opera 24 ore su 24 nei pressi dell'Università di Scampia.
Il ringraziamento della comunità
Il gesto di Geolier è stato accolto con gratitudine dalla comunità di Scampia. La consigliera dell’ottava Municipalità, Patrizia Mincione, residente nelle Vele, ha pubblicamente ringraziato l'artista: «Grazie a lui questa sera abbiamo un’ambulanza 24h nei pressi dell’università di Scampia». Anche il Comitato Vele ha espresso la sua gratitudine, sottolineando l'importanza di questo supporto in un momento di grande difficoltà: «All’interno dell’Università la situazione è insostenibile. Il caldo e la precarietà pesano ogni ora di più. I bambini hanno bisogno di un tetto. Ci sono persone che continuamente si sentono male e fino a ieri sera non era garantita neppure un’ambulanza fissa».
Geolier ha risposto in modo concreto alle critiche di chi lo accusava di non fare nulla per la sua comunità. La donazione dell'ambulanza non solo risponde a un bisogno urgente, ma dimostra anche un profondo senso di appartenenza e responsabilità verso i residenti di Scampia. Questo gesto sottolinea l'importanza dell'azione diretta e della solidarietà in tempi di crisi.
Il gesto di Geolier invia un messaggio di speranza e unità. Dimostra che, nonostante le difficoltà e le tragedie, la comunità può contare su persone pronte a fare la differenza. La presenza dell'ambulanza è un simbolo di supporto e cura, un segnale che nessuno è lasciato solo in momenti di bisogno.