Brescia, accoltella il fidanzato dopo una lite: «Voleva uccidermi, era ubriaco»
Lei ha spiegato di essere innamorata e che per questo ha sempre sopportato gli episodi violenti avvenuti quando il compagno esagera con gli alcolici
Un drammatico incidente domestico ha scosso la comunità di Brescia. Una donna di 32 anni accoltella il fidanzato di 33 anni durante una violenta lite avvenuta nella notte di sabato.
L'uomo è stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata, mentre la donna, con numerosi lividi sul corpo, è stata denunciata per lesioni gravi.
La Notte della Lite: Violenza e Autodifesa
Una Relazione Segnata dall'Alcolismo
La coppia, entrambi residenti a Brescia, si conosce da quando avevano 15 anni. Lei, dipendente delle Poste, ha raccontato di aver sopportato per anni episodi di violenza da parte del compagno, un operaio di 33 anni, che si manifestavano quando lui esagerava con gli alcolici. Sabato sera, dopo una serata di eccessi, l'uomo è tornato a casa ubriaco, scatenando l'ennesima lite.
L'Accoltellamento e la Chiamata ai Soccorsi
Durante il litigio, l'uomo ha tentato di strangolare la compagna. In preda alla paura e sentendosi soffocare, la donna ha afferrato un coltello da cucina e lo ha colpito all'addome. L'uomo è stato immediatamente trasportato in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una lacerazione splenica. Attualmente, non è più intubato e il suo quadro clinico sta migliorando.
Le Dichiarazioni della Donna: «Mi Sono Difesa»
Un Gesto Estremo per Sopravvivere
La donna, visibilmente sconvolta e piena di lividi, ha raccontato alle forze dell'ordine di essersi difesa da un'aggressione letale. «Mi sono difesa», ha ripetuto sia agli operatori del 118 che al pm di turno, Carlo Pappalardo. La donna ha spiegato che il compagno l'aveva più volte picchiata durante la relazione e che quella notte, per evitare di morire, ha preso il coltello per allontanarlo.
Il Supporto Legale e le Prime Indagini
Il legale della donna, l'avvocato Gianbattista Scalvi, ha confermato che la sua assistita è ancora sotto shock e profondamente dispiaciuta per l'accaduto. Il racconto della donna è stato ritenuto genuino e credibile dalle autorità, e l'ipotesi predominante è quella della legittima difesa.
Condizioni del Fidanzato e Indagini in Corso
Il Miglioramento delle Condizioni del Fidanzato
L'uomo, vittima dell'accoltellamento, è stato operato per una lacerazione splenica. Non è più intubato e il suo quadro clinico è migliorato rispetto al momento del ricovero. Nei prossimi giorni, il magistrato titolare dell'inchiesta lo ascolterà per ottenere la sua versione dei fatti.
Ricostruzione della Dinamica e Sequestro del Coltello
Le indagini si concentrano ora sulla ricostruzione dettagliata dell'incidente. Il coltello da cucina utilizzato per l'aggressione, non di grandi dimensioni, è stato consegnato volontariamente dalla donna ed è ora sotto sequestro. La donna è stata denunciata a piede libero per lesioni gravi aggravate dall'uso di arma.
Il Contesto della Violenza Domestica
Un Amore Turbolento
La relazione tra i due fidanzati bresciani è stata segnata da episodi di violenza legati all'abuso di alcol da parte dell'uomo. Nonostante l'amore dichiarato per il compagno, la donna ha sopportato anni di abusi, sperando sempre in un cambiamento. Purtroppo, la situazione è degenerata in un episodio di autodifesa estrema.
Riflessioni Sulla Violenza di Genere
Questo tragico episodio solleva ancora una volta il problema della violenza domestica e dell'importanza di riconoscere i segnali di pericolo. Le autorità e le organizzazioni di supporto devono lavorare insieme per offrire protezione e risorse alle vittime, affinché possano trovare la forza di uscire da situazioni pericolose prima che sfocino in tragedie come questa.