trump e harris

Le elezioni presidenziali negli USA raggiungono il culmine, e tutti gli occhi sono puntati sulla corsa tra Donald Trump e Kamala Harris. Con la soglia dei 270 grandi elettori come obiettivo per la vittoria, Trump sembra avere il vantaggio, forte di una serie di Stati chiave conquistati. Il risultato è atteso con ansia, mentre sia il candidato repubblicano che quello democratico si preparano per l’eventuale dichiarazione finale.

La Corsa ai 270 Grandi Elettori

Donald Trump guida la corsa con 247 grandi elettori già assicurati, un margine che lo pone molto vicino alla soglia dei 270 necessari per la presidenza. Tra gli Stati conquistati dal tycoon vi sono alcune delle roccaforti repubblicane, tra cui Texas, Florida e Ohio, insieme a numerosi Stati del Sud e del Midwest come Indiana, Missouri e Georgia.

Kamala Harris, attuale vicepresidente, ha ottenuto 210 grandi elettori, con il supporto di Stati tradizionalmente democratici come California, New York e Illinois. Tuttavia, il distacco attuale lascia presagire una sfida in salita per la democratica, in attesa dei risultati finali in altri Stati chiave.

Le Previsioni dei Media Statunitensi

Secondo il New York Times, Trump avrebbe più dell'80% di probabilità di vittoria, essendo in vantaggio in quasi tutti gli Stati chiave ancora non assegnati. Questa proiezione riflette una base di sostegno solida per il candidato repubblicano, che ha condotto una campagna intensa negli Stati a rischio.

Elon Musk ha celebrato il momento con un tweet di supporto, stimando che "oltre il 90% delle preferenze" siano dirette verso Trump. "Gioco, partita, incontro," ha scritto Musk, suggerendo una conclusione quasi certa della sfida elettorale.

Il Messaggio di Harris agli Elettori

Kamala Harris non si è data per vinta. In un messaggio rivolto agli elettori, ha esortato chi si trovava ancora in fila ai seggi a restare fino al voto, ricordando che "È vostro diritto far sentire la vostra voce". La vicepresidente mira così a garantire la massima partecipazione democratica, anche in un momento critico della notte elettorale.

Gli Appelli al Voto di Trump

Trump, per parte sua, ha ribadito l'importanza del voto per il suo elettorato, dichiarando: "Andate a votare e otterremo una grande vittoria." Questo messaggio riflette la convinzione di Trump di poter contare su un supporto compatto fino all’ultimo seggio.

Accuse di Brogli in Pennsylvania e Michigan

Un tema controverso della notte è stato l’accusa di presunti brogli lanciata da Trump in Pennsylvania e Michigan, due Stati chiave in bilico. Nonostante il candidato repubblicano abbia espresso dubbi sulla regolarità del voto, la polizia locale ha smentito qualsiasi irregolarità. Il tema dei brogli rimane comunque una fonte di tensione, con la campagna di Trump che mantiene alta la pressione sui meccanismi elettorali.

La Riconquista Repubblicana del Senato

In parallelo alla corsa presidenziale, i repubblicani hanno ottenuto la maggioranza al Senato dopo quattro anni, aggiudicandosi seggi cruciali come quello dell'Ohio e del West Virginia. Questo risultato rappresenta una significativa vittoria per il partito di Trump, che spera ora di consolidare il controllo del governo federale.

Pelosi e la Camera dei Rappresentanti

Mentre il Senato torna nelle mani repubblicane, la democratica Nancy Pelosi è stata rieletta alla Camera dei Rappresentanti per il distretto congressuale della California. Questo risultato riflette la resilienza dei democratici in alcune aree, anche se la competizione complessiva sembra essere a favore del partito repubblicano.

Con la chiusura dei seggi in Alaska, si conclude ufficialmente la fase di voto. La nazione è ora in attesa dei risultati finali, mentre i candidati e i loro sostenitori si preparano per una lunga notte. Harris è attesa per un discorso il giorno successivo, mentre Trump ha già lasciato la sua residenza a Mar-a-Lago per raggiungere i suoi sostenitori a Palm Beach.

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