Sgomberati i tiktoker Very e Sasy: occupavano abusivamente una casa popolare

Il personale dell’unità operativa Tutela del Patrimonio della Polizia locale ha eseguito l’ordinanza di sgombero relativa a un alloggio di proprietà comunale in via Limitone Arzano, precedentemente occupato abusivamente dai tiktoker Very e Sasy. Nonostante i ripetuti avvisi sulle operazioni programmate, i due occupanti si sono resi irreperibili, ignorando anche i tentativi di contatto telefonico da parte delle autorità.

Oggi, accertata l’assenza di persone all’interno dell’immobile, gli agenti hanno proceduto con l’accesso forzoso grazie all’ausilio del comando dei Vigili del fuoco. All’interno dell’abitazione sono stati trovati solo arredi in stato di abbandono, ormai assimilabili a rifiuti.

L’immobile restituito al Comune e le misure anti-abusivismo

Terminate le operazioni di sgombero, l’immobile è stato formalmente riacquisito dal Comune. Per prevenire nuove occupazioni abusive, il vano d’ingresso è stato murato e il cancello di protezione saldato, impedendo così qualsiasi tentativo di rientro non autorizzato.

Le dichiarazioni di Francesco Emilio Borrelli

Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha commentato l’accaduto con parole dure: "La casa deve essere subito assegnata a chi ne ha veramente diritto. I due soggetti devono restituire i soldi che hanno illecitamente sottratto dalle case comunali."Borrelli ha inoltre sollecitato la Guardia di Finanza e la magistratura a proseguire con le indagini su presunte attività illecite condotte dai due tiktoker, ribadendo l’importanza di destinare le case popolari a chi ne ha reale bisogno e non a chi le occupa con la forza.

La versione dei tiktoker

Secondo quanto riportato dagli stessi Very e Sasy nei loro video sui social, i due avrebbero già lasciato l’alloggio qualche giorno prima dello sgombero ufficiale. Tuttavia, il provvedimento ha sancito la definitiva riconsegna dell’abitazione al Comune, ponendo fine all’occupazione abusiva.