Il premier Draghi, in conferenza stampa dopo il Cdm, chiarisce la situazione all'interno dell'esecutivo, dopo le tensioni con i pentastellati registrate nelle ultime ore: "Il M5s dà un contributo importante e sono certo che continuerà a darlo nei prossimi mesi". E aggiunge: "Non ho mai fatto le dichiarazioni che mi sono state attribuite". Rimpasto di governo? "Nessuno lo ha chiesto". "Sono ancora ottimista, il governo non rischia perchè l'interesse nazionale e degli italiani è preminente. È stato formato per fare, e questa è la condizione che ha per fare. Il governo non si fa senza i 5 stelle, questa è la mia opinione". Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa dopo il Cdm, commentando la situazione all'interno dell'esecutivo dopo le tensioni con i pentastellati registrate nelle ultime ore. "I Cinque Stelle danno un contributo importante e sono certo che continueranno a darlo nei prossimi mesi", ha chiarito il premier, aggiungendo che "Conte ha confermato che non è intenzionato ad uscire dal governo e a dare l'appoggio estero, quindi mi baso su questo". Un esecutivo con un'altra maggioranza? "Non sono disposto a guidarlo", assicura il premier.

Draghi: "Governo non si accontenta di appoggio esterno M5s"

E se invece ci fosse solo un appoggio esterno dei pentastellati? "Il governo è nato con i 5 Stelle, non si accontenta di un appoggio esterno, perché valuta troppo il contributo dei 5 Stelle per accontentarsi di un appoggio esterno", ha precisato ancora il presidente del Consiglio. E sull'ipotesi di un rimpasto, assicura: "Nessuno ce lo ha chiesto". Mentre sul suo futuro politico, Draghi ha anticipato: "Questo è l'ultimo governo di legislatura in cui sono premier". (Skytg24) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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