La droga, le accuse dell'ex e la camera distrutta: tutto quello che si sa sulla morte di Liam Payne
L’ex membro degli One Direction sarebbe precipitato dal terzo piano di un albergo in Argentina. Tra depressione, dipendenze e problemi personali, il cantante si trovava da solo a Buenos Aires al momento del tragico incidente
Il mondo della musica è in lutto per la tragica scomparsa di Liam Payne, ex cantante degli One Direction, morto ieri a Buenos Aires, in Argentina. Il 30enne è precipitato dal balcone della sua camera d’albergo presso il Casa Sur Hotel, nel quartiere di Palermo, per cause che sono ancora sotto indagine. Prima del dramma, una chiamata al 911 aveva segnalato la presenza di un uomo aggressivo, sotto l’effetto di droghe, che stava distruggendo la stanza. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato Payne senza vita, con traumi multipli, in particolare alla testa, provocati dalla caduta.
La lotta con le dipendenze e la depressione
Negli ultimi anni, Liam Payne aveva parlato apertamente delle sue battaglie contro la depressione e le dipendenze da alcol e droghe. Nel 2019 aveva ammesso di aver avuto gravi problemi di salute mentale, dichiarando di aver abusato di sostanze alcoliche e di medicinali per stabilizzare il suo umore, in particolare un farmaco per l’epilessia. Payne aveva descritto come la fama ottenuta con gli One Direction lo avesse portato a un punto di rottura, confessando di aver avuto pensieri suicidi e di essere determinato a superare le sue difficoltà. "Ho capito che dovevo fermarmi e riprendere il controllo della mia vita", aveva dichiarato in un’intervista, evidenziando i segnali del suo malessere fisico e psicologico.
Un passato recente segnato da problemi di salute
Solo un anno fa, Payne era stato ricoverato d’urgenza in Italia, durante una vacanza sul lago di Como, a causa di un'infezione renale che lo aveva costretto a cancellare alcuni concerti. La sua salute era stata messa a dura prova, e, anche se era stato dimesso dopo alcuni giorni di cure, questo episodio aveva sollevato preoccupazioni tra i fan e la stampa, che avevano visto in questo incidente l’ennesimo segnale di una vita vissuta in bilico tra fragilità fisica e mentale.
Le polemiche con l'ex fidanzata Maya Henry
Negli ultimi anni, Liam Payne è stato coinvolto in diverse controversie, tra cui una delicata vicenda legale con l'ex fidanzata Maya Henry, che lo aveva accusato di comportamenti tossici e molesti. In un libro che raccontava la loro relazione, Henry aveva descritto Payne come una persona instabile, che faceva frequentemente riferimento alla morte durante le loro discussioni. "Giocava sempre con il concetto della morte, diceva: ‘Sto per morire, non sto bene’. Ho cercato di aiutarlo, ma non accettava aiuti", aveva rivelato Maya Henry in un podcast.
Il rapporto con l'ex compagno di band Niall Horan
Prima della tragedia, Liam Payne aveva partecipato a un concerto dell’ex compagno di band Niall Horan a Buenos Aires. Sebbene tra i due sembrasse esserci una tensione irrisolta, Payne aveva dichiarato ai fan di voler chiarire alcune questioni personali con Horan. Tuttavia, il suo comportamento durante il concerto aveva suscitato critiche da parte delle fan, che lo avevano accusato di cercare attenzione su di sé, nonostante non fosse lui il protagonista dello spettacolo.
Gli ultimi giorni a Buenos Aires con la fidanzata Kate Cassidy
Liam Payne aveva trascorso gli ultimi giorni in Argentina con la fidanzata Kate Cassidy, con la quale aveva condiviso momenti di relax e felicità, come documentato sui suoi canali social. Cassidy aveva lasciato Buenos Aires il 14 ottobre, lasciando Payne solo nella città sudamericana. Purtroppo, da quel momento, la situazione sembra essere precipitata, fino alla tragica fine.
La telefonata al 911 e la caduta dal balcone
La sera del 16 ottobre, al 911 era arrivata una chiamata di emergenza dall’hotel in cui Payne alloggiava, in cui si segnalava la presenza di un uomo sotto l’effetto di droghe che stava distruggendo la stanza. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato Payne morto, dopo essere precipitato dal balcone del terzo piano. L’autopsia ha confermato che la causa del decesso sono stati traumi multipli e gravi emorragie interne.