Don Antonio Scala lascia la tonaca per amore: "È stata una scelta di Dio"
Il parroco di Ischia si autosospende per una relazione con una parrocchiana e annuncia: "Non torno indietro, ho chiuso con la Chiesa".
Don Antonio Scala, 57 anni, ex parroco di Ischia e vicepresidente della Caritas locale, ha annunciato di aver lasciato tutte le cariche ecclesiastiche e la tonaca per amore. La scelta, resa pubblica durante un intervento telefonico al programma Storie Italiane su Rai1, ha segnato un definitivo cambio di vita per il sacerdote, che ha confessato di non avere alcun rimpianto.
"Non torno indietro, ormai ho chiuso. Questa è la mia vita, una mia scelta. Spero di continuare con questa donna perché ci vogliamo bene", ha dichiarato don Antonio, riferendosi alla relazione con una parrocchiana sposata e madre di due figli. Il prete si è autosospeso, affrontando le conseguenze della sua decisione con serenità.
"Un dono di Dio"
Scala ha descritto la relazione come un’esperienza che non poteva ignorare: "È stato un dono di Dio, qualcosa di molto forte. Possiamo ingannare gli uomini, ma Dio vede tutto e sa tutto". Secondo l’ex sacerdote, la relazione avrebbe potuto essere nascosta, ma entrambi hanno scelto di affrontare la verità e le sue implicazioni.
La sua decisione di parlare apertamente e di confrontarsi con il vescovo è stata dettata dalla volontà di assumersi pienamente le responsabilità. "Ci vuole tempo per tutti," ha spiegato don Antonio, riferendosi alle reazioni della comunità e alla necessità di elaborare questo cambiamento.
Il rapporto con i parrocchiani
Nonostante il malumore suscitato tra i fedeli, don Antonio ha espresso affetto per la comunità che ha servito per anni: "Porto tutti nel cuore e spero che non si allontanino dalla Chiesa". Ha sottolineato come la sua scelta personale non debba influire sulla fede dei suoi ex parrocchiani: "Questa è una mia scelta, non c’entra con loro".
Un capitolo chiuso
Don Antonio Scala ha dichiarato di non sentirsi più in grado di esercitare il ministero sacerdotale. "Non basterebbe una confessione, ci vuole una conversione", ha detto, chiudendo simbolicamente il capitolo della sua vita da prete. La sua decisione, per quanto controversa, riflette il desiderio di vivere in autenticità il rapporto d’amore che ha scelto.