matteo renzi carlo conti

In una giornata segnata da gravi disservizi sulla rete ferroviaria, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, ha commentato con sarcasmo i continui ritardi dei treni, proponendo ironicamente Carlo Conti come futuro Ministro dei Trasporti. L'episodio è avvenuto il 14 febbraio 2025, mentre il senatore si trovava su un treno bloccato a causa di problemi sulla linea dell'Alta Velocità Bologna-Firenze.

Disagi e polemiche

I disservizi, causati da un guasto tecnico nei pressi di Bologna, hanno generato ritardi su numerosi convogli, tra cui il Frecciarossa 9311 Torino-Napoli e il 9527 Milano-Salerno. Renzi, colpito direttamente dai disagi, ha affidato a X (ex Twitter) la sua frustrazione, scrivendo: «Come al solito, treno in ritardo».

L'idea-provocazione

Renzi ha poi aggiunto con tono pungente: «Visto che l’unico a rispettare i tempi è Carlo Conti, perché non metterlo al posto di Salvini appena finisce Sanremo?». Il commento, chiaramente provocatorio, è diventato virale, scatenando dibattiti tra sostenitori e detrattori.

Reazioni e contesto

Il riferimento a Salvini, attuale Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è una chiara critica alla gestione del sistema ferroviario. L’uscita di Renzi, sebbene ironica, riflette il malcontento diffuso tra i viaggiatori, esasperati dai continui disservizi.

L’episodio evidenzia ancora una volta come i temi della mobilità e delle infrastrutture restino centrali nel dibattito politico. Nel frattempo, Carlo Conti, protagonista del Festival di Sanremo, è stato involontario simbolo di efficienza e puntualità, conquistando il pubblico ben oltre il palco dell’Ariston.

Morte di Andrea Prospero: la famiglia chiede verità, indagini in corso
Sanremo 2025, Geppi Cucciari e il bacio a Meloni: "Glielo mando con il braccio di Elodie"