ROMA - L'epidemia resta sotto controllo e non c'è traccia di un aumento del contagio, quando ormai da più di una settimana si sono allentate ulteriormente le misure del lockdown. Continuano a diminuire i nuovi contagi quotidiani, e il rapporto con i test effettuato è in sensibile calo rispetto a ieri e al minimo da inizio epidemia, sia considerando il dato assoluto rispetto ai tamponi (solo 1 nuovo positivo ogni 145 tamponi fatti) o rispetto alle persone testate (solo 1 positivo ogni 86 persone). I morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 78. Nessuna vittima in Valle D'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria. E dalla Lombardia arriva una correzione al dato "decessi zero" comunicato domenica. Le vittime sono state 3, ma rimane un dato molto basso. Dei 397 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 159 nuovi positivi (il 40% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 86 casi in Piemonte, 53 in Liguria, 24 in Emilia Romagna e 18 nel Lazio. Zero contagi in Alto Adige, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata.

Il bollettino del 26 maggio: tutti i dati

Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall'inizio dell'epidemia è 230.555, secondo l'ultimo bollettino della Protezione Civile. In terapia intensiva si trovano oggi 521 persone, 20 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 7.917 persone, 268 meno di ieri. In isolamento domiciliare 44.504 persone (-2.070 rispetto a ieri). Nelle ultime ventiquattr'ore sono morte 78 persone (ieri le vittime erano state 92), arrivando a un totale di decessi 32955. I guariti raggiungono quota 144658, per un aumento in 24 ore di 2677 unità (ieri erano state dichiarate guarite 1502 persone). Il calo dei malati (ovvero le persone attualmente positive) è stato pari a 2358 unità (ieri erano stati 1294) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 397 (ieri 300). Questi due dati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 57674 tamponi (ieri 35241). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 145,3 tamponi fatti, il 0,7%, il più basso da inizio epidemia. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 0,9%. Da alcuni giorni abbiamo anche aggiunto un nuovo dato alla nostra analisi quotidiana: il rapporto tra nuovi positivi e persone effettivamente testate. Perché nel dato dei tamponi effettuati sono conteggiati tutti i tamponi fatti, anche quelli ripetuti sulle persone malate per verificare se sono guarite o meno. Questo falsa parzialmente la percezione dei nuovi positivi ma la continuiamo a proporre per permettere i confronti con il passato. Spiegato questo, passiamo al dato: oggi sono stati testati 33944 casi (contro i 57674 tamponi effettuati) e individuati come detto 397 nuovi positivi. Si tratta di un positivo ogni 86 persone, ovvero 1,2%. Anche questo dato è il più basso da inizio epidemia, come si può vedere dal grafico qui sotto. Fonte: Repubblica Leggi anche Coronavirus. Revocata l’ultima zona rossa in Campania: “liberata” anche Letino. Seguici su Facebook 41esimoparallelo
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