L'addio di "New York, New York" dalle scene: la produzione teatrale si chiude dopo un breve periodo
La produzione teatrale "New York, New York" è stata costretta a chiudere improvvisamente a causa delle scarse prestazioni al botteghino, nonostante un cast ampio e un set di vasta scala. Il musical, con una colonna sonora di Kander & Ebb e testi aggiuntivi di Lin-Manuel Miranda, inaugurato il 26 aprile al St. James Theatre. Ma ha ricevuto recensioni sfavorevoli che hanno impattato negativamente sugli incassi.
Nonostante un inizio rispettabile al botteghino, con incassi settimanali iniziali intorno al milione di dollari, le vendite sono calate in modo problematico durante l'estate. Portando alla chiusura anticipata dello spettacolo dopo solo 33 spettacoli precedenti e 110 regolari.
Diretto e coreografato da Susan Stroman, lo spettacolo era conosciuto per la sua ricca componente di danza e gli omaggi visivi a luoghi e scene classiche della Grande Mela. Tuttavia, nonostante gli sforzi, il musical ha ottenuto solo un Tony Award su nove nomination, deludendo le aspettative della produzione.
La decisione di porre fine allo spettacolo è stata inevitabile a causa della mancanza di successo al botteghino e delle difficoltà finanziarie che ha comportato. Nonostante l'entusiasmo iniziale e il talento coinvolto nella produzione, il musical è destinato a diventare una breve parentesi nel panorama teatrale di Broadway.
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