Napoli – Dei 635 nuovi casi registrati oggi in Campania, 200 riguardano la città di Napoli. E’ quanto comunica l’Asl Napoli 1 Centro dopo l’analisi di 2.149 tamponi.

I nuovi positivi a Napoli

Dei nuovi casi di contagio ben 126 sono emersi dalla ricostruzione del link epidemiologico di soggetti già positivi; altri 62 (di cui 42 paucisintomatici e 20 sintomatici) sono emersi dalla richiesta dei medici di base di sottoporre a test alcuni pazienti; tre invece si vanno ad aggiungere ai tre precedenti positivi emersi nel seminario arciverscovile. Altri due casi riguardano studenti Erasmus (per un totale di oltre 50 contagi in poche settimane).

La situazione negli ospedali a Napoli

Ad oggi sono 161 i cittadini napoletani ricoverati in ospedale (14 in terapia intensiva) e 3.837 in isolamento domiciliare.  Nei due ospedali gestiti dall’Asl Napoli 1 Centro la situazione è la seguente: al Covid Center dell’Ospedale del Mare ci sono 30 pazienti in degenza ordinaria e sei in terapia intensiva. Al Loreto Mare sono 8 i pazienti in terapia sub-intensiva e 39 in degenza ordinaria. (Anteprima24)

Impennata di contagi, la Campania anticipa tutti. Scattano le chiusure, da domani solo didattica a distanza. La decisione

Altri sette casi di positivita’ al Covid-19 nel comune di Somma Vesuviana (Napoli, in Campania) dove il sindaco Salvatore Di Sarno ha introdotto da alcuni giorni misure restrittive per il contenimento del contagio. In totale sono 96 gli attualmente positivi, 145 le persone in isolamento. Confermata la chiusura di dieci plessi scolastici per 15 giorni. “Per tutti – assicura il primo cittadino – e’ stata programmata la didattica a distanza, compresi i bambini delle scuole elementari. La chiusura precauzionale delle scuole, attuata gia’ la scorsa settimana, si e’ rivelata essere una scelta saggia come quella riguardante l’uso delle mascherine all’aria aperta. Somma Vesuviana e’ stato il primo comune ad anticipare decreti ed ordinanze nazionali. Dunque, gli effetti di queste decisioni speriamo di vederli nelle prossime settimane”. (Il Fatto Vesuviano)

Truffa dei tamponi in Campania: “Risultati finti e kit scaduti”. Adesso si teme il peggio

I tamponi rino-faringei praticati illecitamente dall’organizzazione scoperta oggi dal Nas di Napoli venivano processati attraverso apparecchi elettromedicali e kit strumentali risultati non regolamentari ovvero non idonei per lo specifico test diagnostico e, quindi, potenzialmente pericolosi anche per il diffondersi dell’epidemia.

Tamponi truffa, il fatto

L’organizzazione e’ risultata sprovvista di autorizzazioni amministrative e sanitaria. Inoltre non comunicavano alle autorita’ sanitarie preposte i risultati dei tamponi. Durante le perquisizioni il Nas e i carabinieri dei comandi provinciali di Napoli e Caserta hanno raccolto elementi in ordine all’effettiva illiceita’ nella procedura di esecuzione e successive attivita’ di analisi e refertazione. Nonche’ sequestrare copiosa documentazione certificativa-sanitaria, oltre 10mila kit per tamponi di cui alcuni scaduti, centinaia di test rapidi, materiale informatico, apparecchiature elettromedicali per processare tamponi e test sierologici, nonche’ un’ingente somma di danaro. Leggi anche In Campania torna l'incubo allerta meteo, ci aspettano giorni difficili: arrivano nubifragi, temporali e freddo intendo. Ecco le zone colpite Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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