Stretta di San Silvestro e Capodanno: controlli, zone rosse e fuochi illegali

In vista della notte di San Silvestro e dei festeggiamenti di Capodanno, il Ministero dell’Interno ha intensificato le misure di sicurezza con l’introduzione di zone rosse in diverse città italiane. Questa iniziativa, avviata in città come Bologna e Firenze, è stata estesa a Milano dal 30 dicembre, con il supporto di una direttiva ministeriale indirizzata a tutti i prefetti.

Le zone rosse sono aree urbane interdette a persone con precedenti penali o considerate pericolose, al fine di garantire la piena fruibilità degli spazi pubblici e la sicurezza dei cittadini. Queste misure sono particolarmente stringenti in luoghi critici come stazioni ferroviarie, piazze di spaccio e aree della movida, che registrano un’elevata concentrazione di persone durante i festeggiamenti.

Obiettivi della Stretta del Viminale

Il Viminale punta a replicare su scala nazionale il modello già attuato nei capoluoghi toscani ed emiliani. Negli ultimi tre mesi, su 14mila persone controllate, 105 soggetti sono stati allontanati dalle zone rosse grazie a provvedimenti mirati. L’obiettivo dichiarato è quello di contrastare fenomeni di microcriminalità e degrado urbano, garantendo al contempo il corretto svolgimento delle manifestazioni pubbliche.

Lotta ai Fuochi Illegali: Sequestri e Arresti

Accanto al controllo delle aree urbane, le forze dell’ordine stanno intensificando le operazioni contro i fuochi d’artificio illegali, una piaga che ogni anno causa incidenti e feriti.

Napoli: Tre Tonnellate di Botti Sequestrati

A Napoli, l’operazione “Capodanno Sicuro” della Guardia di Finanza ha portato al sequestro di oltre tre tonnellate di botti illegali e all’arresto di quattro persone. Tra le scoperte più rilevanti, a Frattaminore sono stati trovati oltre 15mila articoli esplodenti detenuti illegalmente, mentre a Cardito sono stati sequestrati 121mila fuochi pirotecnici detenuti senza licenza.

Sicilia: Le Pericolose “Bombe Sinner”

A Catania, la polizia ha intercettato 750 ordigni esplosivi rudimentali denominati “bombe Sinner”, particolarmente pericolosi. Due uomini, di 36 e 37 anni, sono stati arrestati mentre trasportavano il materiale nella loro auto. Gli artificieri hanno messo in sicurezza gli esplosivi, che verranno distrutti.

Altri Sequestri in Italia

Ad Arezzo, il titolare di un’attività commerciale è stato denunciato per il possesso di 363 chili di fuochi illegali. A Treviso, la polizia amministrativa ha sequestrato tre quintali e mezzo di botti, rafforzando così la stretta contro il commercio illegale di materiale pirotecnico.

Le misure adottate dal Viminale e dalle forze dell’ordine testimoniano un impegno straordinario per garantire la sicurezza durante i festeggiamenti di fine anno. Il contrasto alla criminalità, ai fuochi illegali e ai comportamenti pericolosi rimane una priorità per le istituzioni italiane, con l’obiettivo di offrire ai cittadini un Capodanno sicuro e privo di incidenti.