File nascosti nelle immagini di Twitter, a scoprirlo un ricercatore. Il bug potrebbe essere sfruttato da malintenzionati. David Buchanan, ricercatore per una società di sicurezza informatica, ha recentemente scoperto qualcosa di incredibile. La scoperta riguarda una tecnica che nasconde fino a 3 MB di dati all’interno di un’immagine su Twitter. Buchanan dimostra il funzionamento tramite l’inserimento di dati all’interno di un file immagine di tipo PNG, di un file audio MP3. Per accedere al contenuto “nascosto” non è difficile, dato che basta scaricare l’immagine e cambiarne l’estensione.

Twitter e l'estensione delle immagini

Tecniche di questo tipo sono utilizzate da malintenzionati per nascondere comandi dannosi, payload ed altri contenuti potenzialmente pericolosi all’interno di file apparentemente innocui, come le immagini. Per questo motivo, Twitter dovrebbe effettuare diversi controlli aggiuntivi per non permettere simili comportamenti.

Twitter è a conoscenza

Twitter dovrebbe, tuttavia, essere conoscenza di questo bug. Tanto che lui stesso aveva segnalato la prima versione del suo exploit, basato ancora su JPEG al programma “bug bounty” della compagnia. Gli era stato risposto che non era un bug di sicurezza e, visto il precedente, ha evitato di informarli nuovamente anche in questa occasione. (IlFattoQuotidiano)

Tra i social spopola Onlyfans

Spopola in Italia OnlyFans, un nuovo servizio di intrattenimento tramite abbonamento gestito da Londra, nel regno unito. Gli ideatori di contenuti possono anche guadagnare denaro dagli utenti che si sono iscritti ai loro contenuti. I creatori, quindi, guadagnano - in teoria - su base mensile attraverso i cosiddetti "Fan". OnlyFans è un social alquanto popolare nel settore dell'intrattenimento per adulti, anche se ospita contenuti di altri generi come il fitness.

Cos'è OnlyFans e perché è senza restrizioni?

Una delle caratteristiche principali del "nuovo" social sta nel fatto che non applica un certo tipo di politiche. Nello specifico non ha politiche mirate a ostacolare la diffusione di un certo tipo di materiale e consente agli utenti di condividere foto di nudo o di semi - nudo. La società paga l'80% delle commissioni riscosse al creatore dei contenuti, mentre il restante 20% è trattenuto da OnlyFans. Vengono detratte poi le commissioni commerciali e di elaborazione, la quota che resta alla società è - quindi - il 12%. Leggi anche: Bonus 500euro per le famiglie anche in Campania: come richiederlo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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