Strage di Mestre, giovane coppia era sul bus. Antonella è morta, Marco lotta per la vita in ospedale. Si erano sposati 20 giorni fa
Tragedia a Mestre: Coppia Croata in Luna di Miele tra le Vittime dell'Incidente del Pullman. Il sogno d'amore si trasforma in dramma mentre i giovani sposi erano in viaggio di nozze a Venezia
Una giovane coppia croata in viaggio di nozze è tra le ventuno vittime dell'incidente del pullman precipitato da un cavalcavia a Mestre. La donna, Antonela Perkovic, e il marito, Marko Bakovic, avevano scelto Venezia come tappa del loro sogno d'amore. Purtroppo, la loro luna di miele si è trasformata in una tragedia.
Il coniuge, anch'esso di nazionalità croata, è rimasto ferito nello schianto. Al momento non si conoscono dettagli precisi sulle sue condizioni. Secondo il sito croato di informazione 24Sata.hr, entrambi i giovani sposi erano originari della zona di Spalato, in Dalmazia, e si erano sposati solo una ventina di giorni prima dell'incidente.
Finora, sono state identificate otto delle ventuno vittime del tragico incidente. Sette di loro sono donne, mentre l'unico maschio è un bambino di un anno e mezzo (non un neonato, come erroneamente riportato inizialmente). Le vittime sono di diverse età, inclusi giovani di circa 11, 28, 30, e 38 anni, insieme a due donne più anziane di 65 e 70 anni.
Questo viaggio di nozze da favola nella pittoresca città lagunare è finito in una tragedia inimmaginabile. Cronisti croati sono giunti all'ospedale dell'Angelo di Mestre per ottenere informazioni sulle condizioni dei loro connazionali. I giovani sposi avrebbero partecipato alla gita dal campeggio Hu di Marghera, dove si trovavano anche gli altri turisti coinvolti nell'incidente, tra cui tedeschi, ucraini, austriaci, un francese e spagnoli.
Alcuni di loro stavano trascorrendo le vacanze insieme, mentre altri si trovavano nel pullman per pura coincidenza, uniti dalla tragica sorte. Le operazioni di identificazione delle vittime sono proseguite per gran parte della giornata. I parenti delle vittime che hanno ricevuto supporto da psichiatri e psicologi dell'ospedale nell'ambito di questo drammatico evento.