SICILIA – Una scossa di terremoto di magnitudo 4.8 ha svegliato nella notte molti cittadini della Sicilia orientale. Il sisma è stato registrato alle 3:26 del mattino di mercoledì 16 aprile nel Mar Ionio Meridionale, a una profondità di 48 chilometri, con coordinate geografiche 37.5578 N, 16.0773 E.

La scossa è stata localizzata dalla Sala Sismica dell’INGV di Roma ed è stata avvertita distintamente in diverse zone delle province di Messina, Catania e Siracusa.

Paura ma nessun danno

Nonostante la magnitudo significativa, non si registrano al momento danni a persone o edifici. Numerose le segnalazioni di cittadini svegliati di soprassalto, ma nessun intervento d’emergenza è stato necessario. Le autorità locali, insieme alla Protezione Civile, stanno monitorando la situazione, in stretto contatto con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV).

Ipotesi di nuove scosse

Il terremoto si è verificato in mare aperto, a una profondità tale da garantire un’ampia propagazione, ma limitando al tempo stesso i potenziali effetti distruttivi. Come spesso accade in questi casi, non si escludono scosse di assestamento nelle prossime ore o nei prossimi giorni, anche se di entità minore.


La zona del Mar Ionio è considerata sismicamente attiva, e fenomeni come quello di questa notte rientrano nei comportamenti geologici noti dell’area. Le autorità invitano comunque la popolazione a mantenere la calma e seguire eventuali comunicazioni ufficiali.

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