ASSEGNO UNICO. L’INPS ha respinto molte domande per i pagamenti dell’assegno unico su Rdc. Analizziamo insieme gli errori e i motivi, elencati dall’ente, per respingere le pratiche di quelle famiglie che ricevono il reddito di cittadinanza.
I rifiuti dell’INPS motivati con l’assenza di documenti come il codice fiscale. Che non sarebbero stati presentati con il modulo Rdc Com Au, quel modello che viene compilato dai cittadini per sbloccare i pagamenti dell’assegno universale su Rdc, dopo aver fornito i dati richiesti dall’ente.
L’INPS non è esente da errori e ritardi nella gestione delle pratiche di assegno universale, per esempio ad alcuni cittadini sono stati caricati importi sbagliati per i pagamenti dell’assegno unico su Rdc.
L’ente ha anche diffuso diverse date per le ricariche riferite a chi ha fatto domanda per il sussidio: 20, il 21 e il 25 luglio 2022, mentre l’assegno universale sul reddito di cittadinanza dovrebbe arrivare fra il 28 e il 30 luglio 2022.
Assegno unico su Rdc, domande respinte: i motivi INPS
Come anticipato in apertura di articolo, l’INPS sta respingendo molte domande di pagamento dell’assegno unico sul reddito di cittadinanza, per chi ha compilato il modulo Rdc Com Au.
Ecco una delle ragioni con le quali l’ente ha motivato il proprio rifiuto:
uno dei codici fiscali, allegati al Modello Rdc Com Au, non è presente nella dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) di riferimento della mensilità rdc;
Decisiva, dunque, si sarebbe rivelata l’assenza di documenti necessari a compilare correttamente la pratica.
In questi casi, suggeriamo di recarsi da Caf o patronati, per valutare se sia possibile ripresentare la domanda. Più complesso, sbloccare la situazione attraverso le sedi provinciali INPS. Queste infatti spesso finiscono per ribadire come l’analisi delle domande per l’assegno universale sia centralizzata, affidata a un sistema informatico e ricollegabile alla sede centrale. Insomma, avrebbero le mani legate.
Calendario pagamenti assegno unico luglio 2022: date ricariche INPS
L’INPS ha sbloccato alcuni pagamenti dell’assegno unico su Rdc, fra i quali rientrano anche delle ricariche riferite ad aprile e maggio 2022, mentre il 21 e il 25 luglio sono in programma degli accrediti destinati a quelle famiglie che non ricevono l’Rdc.
Dal 28 al 30 luglio 2022 sono attesi i pagamenti dell’assegno universale sul reddito di cittadinanza, riferiti al mese di giugno 2022.
Le date di pagamento, per chi ha fatto domanda del sussidio sul sito dell’INPS, si controllano nell’area «Fascicolo previdenziale del cittadino», accessibile con le credenziali personali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Bisogna cliccare su “prestazioni” e “pagamenti” e controllare le date di accredito del contributo economico, il numero dei figli per i quali viene erogato il sussidio e l’importo.(TheWam)
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo
Segui il nostro canale Google News
41esimoparallelo
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it