ROMA. La movida del terrore. Quella avvenuta nel pomeriggio di ieri, nel centro di Roma è stata una vera e propria rissa furibonda. A finire nei guai tre ragazzi del luogo, tutti tra i 22 e i 23 anni arrestati per resistenza, minacce, lesioni a pubblico ufficiale e lesioni gravi.
Roma, schiaffi e pungi dopo uno scambio di sguardi
Secondo quanto si apprende, pare che tutto sia partito da uno scambio di sguardi, pio gli insulti e le minacce. I motivi erano piuttosto banali, ma la situazione è degenerata.
Ad arrestarli agenti fuori servizio
Ad arrestarli, a piazza Bologna, sono stati quattro agenti della Polizia di Stato, che in quel momento erano liberi dal servizio.
Gli uomini della polizia facevano riferimento ai commissariati di S. Lorenzo, Porta Pia, Tor Carbone e piazza Dante di Napoli.
Roma, arrestati in 3
Tre sono i ragazzi sono stati arrestati. I 3, senza alcun motivo - almeno apparente - hanno aggredito altri due ragazzi, di 31 e 26 anni provocandogli alcune ferite. Le ferite riportate dai due aggrediti sono giudicate guaribili. Per il 31enne le ferite guariranno in 7 giorni; mentre per il secondo, a causa di una frattura mandibolare ci vorranno almeno 30 giorni.
Un agente ferito gravemente
Ad avere la peggio è stato un agente in servizio a Napoli. Nel corso dell'intervento portato avanti durante la rissa l'agente in servizio a Napoli è stato ferito e refertato con 3 giorni di prognosi.
(RomaToday)
In Campania
NAPOLI. A
Scampia non ci sarebbe alcun caso di
pedofilia, ma solo un terribile errore. Un uomo, nel frattempo, è finito all'ospedale Cardarelli di Napoli. Era lo zio dei tre ragazzini,
picchiato e gettato in un bidone della spazzatura
Picchiato e gettato in un cassonetto: l'accusa di violenza sui minori
Stando a quanto si apprende, i medici che hanno visitato i bambini, vittime presunte delle attenzioni dell'uomo, escludono che vi siano state violenze.
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