L'ora legale 2025 arriva in anticipo: quando spostare le lancette degli orologi
Questo per garantire maggiore risparmio dal punto di visa energetico per famiglie e imprese
L'ora legale 2025 entrerà in vigore in anticipo rispetto all'anno precedente. Se nel 2024 il cambio avvenne nella notte tra il 30 e il 31 marzo, nel 2025 il passaggio dall’ora solare all’ora legale è fissato per la notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo. Durante questo fine settimana, le lancette degli orologi dovranno essere spostate avanti di un'ora, dalle 2 alle 3 di notte.
Questo cambiamento comporta un’ora di sonno in meno, ma garantisce un maggiore risparmio energetico per famiglie e imprese. L'allungamento delle giornate permette infatti di ridurre il consumo di energia elettrica, posticipando l’accensione delle luci negli edifici.
Quando spostare le lancette nel 2025
Nel 2025, l'ora legale inizierà ufficialmente nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo. Questo significa che, alle 2:00 di notte, le lancette dovranno essere portate avanti di un'ora, segnando direttamente le 3:00.
I benefici e i risparmi dell’ora legale
L'adozione dell'ora legale consente di sfruttare meglio la luce naturale, portando a un minore consumo di energia elettrica. Ma qual è l’impatto economico di questa modifica?
Secondo i dati forniti da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, nel 2024 il risparmio energetico ottenuto durante il periodo dell’ora legale è stato di circa 340 milioni di kWh. Questo valore corrisponde al fabbisogno annuale di circa 130 mila famiglie italiane. In termini economici, il risparmio complessivo per i cittadini è stato stimato intorno ai 75 milioni di euro.
Grazie a questa riduzione dei consumi, l’adozione dell’ora legale non solo porta vantaggi economici, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, riducendo le emissioni di CO₂ e favorendo un utilizzo più efficiente delle risorse energetiche.
L’entrata anticipata dell’ora legale nel 2025 rappresenta un'opportunità per migliorare l’efficienza energetica e ridurre i costi per famiglie e imprese. Nonostante la perdita di un’ora di sonno, il beneficio economico e ambientale resta significativo. È importante segnare la data in calendario per non dimenticare di spostare le lancette e approfittare dei vantaggi offerti dal nuovo orario.