Incidente Casal Palocco, Matteo e Vito scappati all'estero. Sparita la scheda della telecamera: «Io non ricordo nulla»

Irene Vitturri /

INCIDENTE CASAL PALOCCO. Elena Uccello, madre di Manuel Proietti, il bambino di cinque anni vittima dell'incidente con i TheBorderline, non ricorda nulla di quel giorno e si trova in uno stato evidente di confusione.

Durante l'interrogatorio con gli inquirenti, la giovane di 29 anni ha raccontato di aver cercato solo i suoi figli. E preoccupata per loro dopo che la sua Smart ForFour è stata travolta a Casal Palocco dalla Lamborghini guidata dallo youtuber Matteo Di Pietro. I ricordi di Elena sono confusi, mentre la Procura continua con le indagini. I dubbi sulla dinamica dell'incidente rimangono irrisolti.

Ci sono diversi punti da chiarire:

Chi aveva la precedenza? A che velocità stava viaggiando la Lamborghini? Al momento, non ci sono risposte a tutti questi interrogativi e gli investigatori stanno cercando testimonianze e analizzando i video delle telecamere presenti nella zona.

I cellulari e le apparecchiature dei TheBorderline sequestrate per esaminare i filmati e i messaggi, anche se forse cancellati e richiederebbero tempo per il recupero. Tuttavia, sembra mancare un video importante.

Incidente Casal Palocco - La scheda della telecamera nascosta nel SUV è sparita

La telecamera nascosta dagli youtuber sotto il sedile del SUV, sequestrata dagli investigatori, sembra non essere dotata di una scheda SD, come riporta il Corriere della Sera. Tuttavia, quelle immagini potrebbero essere decisive poiché l'apparecchio forse posizionato sul cruscotto dell'auto per registrare il percorso, come avveniva di solito durante le loro sfide folli di resistenza delle 50 ore, pubblicate sui loro profili social.

A che velocità stava viaggiando la Lamborghini

Un altro punto da chiarire è la velocità a cui viaggiava Matteo Di Pietro (per il quale è stato disposto un ulteriore esame tossicologico) al momento dell'impatto. Si ipotizza che stesse viaggiando a oltre 100 chilometri orari, mentre i suoi avvocati sostengono al massimo 65-70 km/h.

L'unica certezza è che il limite di velocità consentito in quel tratto di strada era di 30 km/h. Ora bisognerà aspettare le perizie sulle auto per ottenere ulteriori informazioni. Sono in corso le analisi dei video delle telecamere stradali del Consorzio Casal Palocco, e potrebbe essere utile anche il filmato di un autobus che l'azienda di trasporto pubblico ha già fornito agli inquirenti, come riporta Repubblica.

Si ipotizza che Matteo Di Pietro abbia superato un veicolo Atac e un'altra auto prima di travolgere la Smart, che stava svoltando a sinistra. L'ipotesi è che, dopo il doppio sorpasso, il ventenne si sia ritrovato improvvisamente davanti alla city car guidata da Elena e non sia riuscito ad evitarla. Il quartiere è sconvolto.

Incidente Casal Palocco - Gli youtuber scappano da Roma

Gli youtuber sono stati minacciati di morte sui loro profili social. Nonostante le scuse e la chiusura del loro canale YouTube, gli insulti e le minacce non si sono fermati. A causa di ciò, alcuni dei membri dei TheBorderline coinvolti nell'incidente sembrano aver deciso di lasciare Roma per trasferirsi altrove.

I quattro occupanti della supercar presa a noleggio (Matteo Di Pietro, Vito Loiacono, Gaia Nota e Alessio Ciaffaroni) sono passati dall'essere ossessionati dalla ricerca di protagonismo al desiderio di scomparire.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, a Casal Palocco si ritiene che "Matteo e il suo amico Vito Loiacono siano all'estero, il primo in Spagna e il secondo in Turchia".

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