daniela maria baba

«Ciao Daniela, splendida donna, moglie e mamma, sei volata via troppo presto, sei andata dal tuo e mio Marco». Queste le parole commosse della suocera Renza Ruzzon, in memoria di Daniela Maria Baba, 44 anni, scomparsa mercoledì scorso, 25 settembre, a distanza di un anno dal decesso del marito Marco Lunardi, anche lui vittima della stessa malattia. Marco era morto a 49 anni il 17 settembre 2023, dopo aver combattuto contro un tumore.

Una vita dedicata alla famiglia

Daniela, originaria della Romania, aveva conosciuto Marco circa quindici anni fa in un bar a Padova, e tra i due era scoccata subito la scintilla dell'amore. Sposatisi, si erano stabiliti a Brugine, da cui sono nati due figli, una femmina e un maschio di 14 e 12 anni. La loro vita, un tempo normale e felice, è stata segnata dalla diagnosi di tumore di Marco, avvenuta circa quattro anni fa. Dopo un intervento che sembrava aver risolto il problema, la malattia era tornata nel 2022, portando Marco a una lunga malattia che si è conclusa con la sua morte in ospedale a Piove.

La battaglia di Daniela

Purtroppo, poco dopo la perdita del marito, anche Daniela ha dovuto affrontare una diagnosi infausta. I controlli medici, seguiti con il supporto della suocera Renza e dei medici dell’Istituto Oncologico Veneto di Padova, hanno rivelato che anche lei era affetta da un tumore. Nonostante gli sforzi per continuare a lavorare, la malattia ha avuto la meglio, portandola al ricovero martedì 24 settembre, dove è deceduta nella mattinata di mercoledì.

La comunità si stringe attorno alla famiglia

La notizia della sua scomparsa ha generato grande commozione nella comunità di Brugine, con numerose attestazioni di solidarietà da parte di amici e conoscenti, sia italiani che rumeni. Il sindaco Michele Giraldo ha espresso la vicinanza della comunità in questo momento di profondo dolore, mentre la Polisportiva Due Stelle, dove praticano sport i figli di Daniela, ha inviato un messaggio di conforto alla famiglia Lunardi.

La suocera Renza ha voluto ringraziare anche i medici e gli operatori sanitari per le cure prestate a Daniela. Oggi, a Brugine, si svolgerà una breve funzione religiosa di commiato, mentre le esequie della donna saranno celebrate in Romania.

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