Vincenzo Palumbo è stato giudicato colpevole del duplice omicidio volontario di Tullio e Giuseppe, rispettivamente di 27 e 26 anni, avvenuto a Ercolano, provincia di Napoli, nella notte tra il 28 e il 29 novembre 2021, e condannato all'ergastolo.

La Corte d'Assise di Napoli ha stabilito la sua condanna dopo una camera di consiglio della durata di circa due ore e mezza. Palumbo aveva confuso i due giovani con dei ladri e aveva sparato contro la loro auto. Prima della sentenza, in aula, aveva espresso il suo rimorso per l'omicidio, chiedendo scusa e sottolineando di essere solo un camionista che vuole mantenere la sua famiglia. Inoltre, aveva scritto una lettera la vigilia di Natale del 2021, ma non sapeva se fosse stata consegnata alle famiglie delle vittime.

Le sue parole:

"Ho chiesto scusa, ho fatto una lettera la vigila di Natale del 2021, non so è stata consegnata alle famiglie. Sono solo un semplice camionista che vuole mandare avanti una famiglia"

Lacrime e applausi tra i parenti delle vittime, Tullio e Giuseppe

Durante la lettura della sentenza, alcuni parenti di Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella presenti in aula sono scoppiati in un pianto liberatorio, mentre altri hanno applaudito, ma il giudice ha subito interrotto il gesto. Le motivazioni della condanna all'ergastolo di Vincenzo Palumbo saranno rese note entro 90 giorni.

La mamma di Giuseppe Fusella: "Ci aspettavamo l'ergastolo"

La madre di Giuseppe Fusella è apparsa visibilmente commossa e emotivamente travolta dopo la lettura della sentenza. Ha rotto il silenzio dichiarando: "Questa era la condanna che ci aspettavamo", in merito alla decisione della Corte d'Assise di Napoli di condannare all'ergastolo il camionista responsabile dell'omicidio di suo figlio e dell'amico Tullio Pagliaro, avvenuto tra il 28 e il 29 novembre 2021.
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