Trovato senza vita, i vicini scoprono il cadavere sul balcone: Stefano era lì da giorni
Un macabro ritrovamento è avvenuto nel primo pomeriggio del 1 novembre a Faenza. Il cadavere di un uomo, identificato come Stefano Bandini, 49 anni, è stato scoperto sul balcone di un appartamento in via Boschi, dove l'uomo viveva.
Il cadavere è stato scoperto dai vicini, che hanno notato un cattivo odore proveniente dal terrazzo e hanno immediatamente allertato le autorità.
Una volante della Polizia è intervenuta sul posto, ma data l'avanzata decomposizione del cadavere, è stata richiesta l'assistenza della squadra della Polizia Scientifica. Si ritiene che la morte di Bandini risalga a circa una settimana prima del suo ritrovamento. Non sono stati trovati segni di effrazione o lotta all'interno dell'appartamento, che presentava la porta d'ingresso regolarmente chiusa. Gli effetti personali di Bandini e il suo cane sono stati trovati all'interno della casa.
L'orrore a Faenza
Al momento, tutte le possibilità sono prese in considerazione, e sono in corso indagini per determinare se la morte di Bandini sia avvenuta per cause naturali o se ci siano circostanze sospette. La salma è stata rimossa, e il magistrato ha disposto un'autopsia per fare chiarezza sulla morte misteriosa.
Le altre notizie di cronaca
Per mesi, i giovani si erano dati appuntamento in via Galilei, a San Fior, Treviso, per partecipare a gare con le loro motociclette. Tuttavia, nel pomeriggio di mercoledì 1 novembre, quello che era un ritrovo divertente è diventato una tragedia.
Daniele Gnoffo, un giovane di 18 anni, ha perso la vita dopo aver preso in prestito la motocicletta di un amico. L'incidente si è verificato intorno alle 16.
Daniele stava dirigendosi verso la stazione dei treni quando purtroppo ha perso il controllo della moto. Le ruote hanno improvvisamente preso il marciapiede, provocando un violento impatto contro un palo della luce. Il giovane è caduto a terra e non si è più mosso. I suoi amici, preoccupati, hanno prontamente chiamato i soccorsi. Gli operatori medici, giunti tempestivamente con un elisoccorso, hanno tentato di rianimare il giovane per circa 20 minuti, ma purtroppo Daniele è deceduto durante il trasporto in ambulanza verso l'ospedale di Conegliano. Continua a leggere qui