gagliassi

Questa mattina, la comunità di Vetralla è stata scossa dalla terribile notizia della morte improvvisa di Valerio Gagliassi, agente della polizia municipale di 31 anni. Valerio, persona conosciuta e stimata in tutta la provincia di Viterbo, è stato trovato senza vita nella propria abitazione. La notizia ha lasciato tutti senza parole, mentre emergono ipotesi che parlano di un possibile suicidio con la sua pistola di servizio.

Valerio Gagliassi era un volto noto non solo a Vetralla ma anche a Viterbo, dove aveva militato come sbandieratore per il Pilastro e giocato a rugby con il Tusciarugby e il Viterbo Rugby. La sua morte ha lasciato attoniti amici, colleghi e compagni di squadra. Le ipotesi sulla causa della sua morte sono molteplici, ma quella del suicidio sta assumendo sempre più concretezza, anche se resta un fulmine a ciel sereno per chi lo conosceva.

Secondo quanto riportato, Valerio si sarebbe tolto la vita con la propria pistola di servizio. Il sindacato di polizia ha confermato che Valerio ha compiuto l’estremo gesto nella sua abitazione. La comunità locale è sotto shock, incapace di comprendere come una persona così amata e stimata abbia potuto decidere di compiere un gesto tanto tragico.

Il ricordo di un giovane appassionato

Valerio era una figura solare, amata dai colleghi e dai suoi concittadini. Era profondamente legato alla sua divisa e alle responsabilità che essa comportava. Silvana Paci, Presidente Nazionale ANVU, lo ha ricordato con affetto: “Un ragazzo solare che amava la nostra divisa, cosi lo voglio ricordare perché cosi era quel giorno”. Anche lei ha sottolineato quanto sia difficile accettare questa perdita.

Un dramma silenzioso

Dietro il sorriso di Valerio si nascondeva probabilmente un dolore che nessuno aveva compreso fino in fondo. Questo evento solleva ancora una volta la necessità di affrontare il tema della salute mentale, specialmente tra coloro che operano in ruoli di grande responsabilità come gli agenti di polizia.

Il lutto della famiglia ANVU

La famiglia ANVU (Associazione Nazionale Vigili Urbani) ha espresso la sua vicinanza alla famiglia di Valerio, al suo comandante e ai suoi colleghi. “A nome mio personale e di tutta la grande famiglia ANVU esprimiamo sincere condoglianze a chi lo ha amato e a chi gli era vicino”, ha dichiarato Paci. Il senso di solidarietà tra colleghi e amici è forte, ma il dolore resta insopportabile.

La morte di Valerio Gagliassi ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Vetralla e Viterbo. Il suo ricordo vivrà nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano, e la sua tragica fine rappresenta un monito per non sottovalutare mai il dolore che può nascondersi dietro un sorriso.

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