Detrazione Fiscale, addio al modello 730: basterà un questionario

Il Fisco italiano sta attraversando una fase di profonda trasformazione nel modo in cui gestisce le dichiarazioni dei redditi. Una delle novità più significative riguarda l'addio al tradizionale modello 730 per i dipendenti e i pensionati, che verrà sostituito da un nuovo sistema basato su un questionario per la dichiarazione dei redditi. Questo cambiamento, annunciato dal direttore dell'Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, rappresenta un importante passo avanti verso la semplificazione delle procedure fiscali.

Il nuovo sistema

Entrerà in vigore quest'anno per le dichiarazioni relative al 2023, sarà disponibile in via sperimentale e si affiancherà al vecchio modello per la denuncia dei redditi. Si tratta di un questionario precompilato iper semplificato, che fornirà ai contribuenti informazioni già elaborate dall'agenzia. 

Ogni soggetto fiscale avrà la possibilità di verificare e, se necessario, integrare le informazioni proposte, rispondendo a delle domande e modificando eventuali incongruenze. L'obiettivo è semplificare il processo di dichiarazione dei redditi, rendendolo più accessibile anche per i contribuenti meno esperti.

Nonostante l'introduzione del nuovo sistema, il vecchio modello 730 non verrà abbandonato immediatamente

I contribuenti avranno la libertà di scegliere quale sistema utilizzare, almeno per quest'anno. Inoltre, le partite IVA vedranno debuttare anche per loro la dichiarazione precompilata, che fino ad ora era riservata solo alle persone fisiche.

Questa evoluzione rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui viene gestita la dichiarazione dei redditi in Italia. Si sta gradualmente superando il concetto tradizionale di "dichiarazione", introducendo un approccio più automatizzato e guidato. Grazie alla precompilazione semplificata, i contribuenti non dovranno più compilare campi o conoscere codici tributo. Sarà sufficiente confermare o modificare i dati proposti dall'agenzia, semplificando notevolmente il processo.

Il percorso guidato online 

Renderà più agevole l'invio della dichiarazione, con il sistema che genererà automaticamente il documento finale pronto per l'invio. Ad ogni passaggio, l'utente sarà informato se sta confermando o modificando i dati proposti e riceverà supporto in caso di informazioni mancanti o errate.

Le informazioni precaricate dall'Agenzia delle Entrate stanno aumentando di anno in anno, con oltre 1,3 miliardi di dati utilizzati nel 2023, tra cui spiccano le spese sanitarie, che hanno superato quota 1 miliardo. Queste novità sono previste dal decreto legislativo di attuazione della delega fiscale, che prevede anche modifiche al calendario delle dichiarazioni, pagamenti tramite PagoPA e maggior tempo per i versamenti rateali, oltre a una pausa dagli invii dell'Agenzia delle Entrate nei mesi di agosto e dicembre.

In conclusione, il cambiamento del modello 730 rappresenta un importante passo verso la semplificazione delle procedure fiscali in Italia, rendendo più agevole e accessibile il processo di dichiarazione dei redditi per tutti i contribuenti.