CATANIA. È stato trovato il corpo di
Lucrezia Di Prima, di 37 anni, scomparsa da venerdì a San Giovanni La Punta. Il corpo è stato rinvenuto nelle campagna del Catanese.
A indicarne l'esatta posizione è stato il fratello della donna, che si è autoaccusato dopo il delitto. Sul posto ci sono i militari dell'Arma, il medico legato e il magistrato della procura di Catania. Per il momento le cause del decesso non sono state ancora accertate.
Le indagini proseguono, dopo che la scomparsa della donna era stata presentata venerdì dai familiari.
I carabinieri di San Giovanni La punta e il comando provinciale di Catania continuano insistentemente con le indagini. Grazie al fratello di Lucrezia e alla sua autoaccusa, ci sono state importanti svolte. Il colpevole sarebbe proprio lui, ma senza fornire altri dettagli sulla dinamica e neanche sul movente dell'omicidio.
L'ipotesi dell'omicidio di Lucrezia Di Prima potrebbe essere un raptus in seguito ad una lite.
Gli investigatori, guidati dal fratello della vittima, hanno trovato il cadavere con ferite di arma da taglio. L'ipotesi, suggerita dagli stessi investigatori, è che l'uomo abbia avuto uno scatto d'ira durante un litigio. Non si esclude che l'omicidio fosse avvenuto in un posto diverso rispetto a quello trovato. Per il momento è ignota anche l'arma del delitto.
Parla il sindaco di Catania:
"Purtroppo una tragica notizia. Lucrezia è stata ritrovata priva di vita. Sono vicino al dolore immane dei familiari, a nome mio e di tutta la comunità puntese", ha scritto sui social il sindaco di San Giovanni La Punta, Nino Bellia
. Il primo cittadino diverse ore prima, sempre tramite social, aveva avvertito: "Non si hanno notizie di una nostra concittadina, Lucrezia Di Prima. Chiunque ha notizie o la dovesse vedere contatti immediatamente la polizia locale".
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