Quarto, guardia giurata trovata morta in casa: addio ad Enzo
Il 56enne non si era presentato al lavoro e non rispondeva al telefono. A lanciare l'allarme i colleghi. Ipotesi malore fatale.
Una tragedia ha colpito Quarto, in provincia di Napoli, dove Enzo I., una guardia giurata di 56 anni, è stato trovato senza vita nella sua abitazione in via Viviani. L’uomo, separato dalla moglie, viveva da solo. A far scattare l’allarme sono stati i colleghi di lavoro, preoccupati per la sua assenza sul posto di servizio all'ospedale Cardarelli di Napoli.
La scoperta del corpo
Non vedendolo arrivare al lavoro e dopo numerosi tentativi di contattarlo telefonicamente, i colleghi hanno deciso di allertare le forze dell'ordine. I carabinieri, insieme ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118, sono entrati nell'abitazione dell’uomo facendo la tragica scoperta: Enzo è stato trovato riverso sul pavimento della sua camera da letto, ancora con indosso la divisa da lavoro.
Sembra che sul corpo non siano stati rilevati segni di violenza, alimentando così l'ipotesi di un decesso causato da un malore improvviso. Tuttavia, per chiarire definitivamente le cause della morte, la salma è stata trasferita in obitorio e sarà sottoposta ad autopsia, su disposizione dell’autorità giudiziaria.
Il giorno della scomparsa
Secondo le ricostruzioni, Enzo era tornato a casa dopo aver terminato il turno di lavoro all'ospedale Cardarelli di Napoli. Avrebbe dovuto presentarsi nuovamente in servizio la mattina successiva, ma non si è mai presentato.
Le indagini e l'autopsia
I carabinieri della stazione locale hanno effettuato tutti i rilievi del caso e hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica della morte. Al momento, l'ipotesi più probabile rimane quella di un malore improvviso, ma sarà l'autopsia a stabilire con certezza le cause del decesso.
Una comunità sotto shock
La morte improvvisa di Enzo ha lasciato un vuoto profondo nella comunità di Quarto. I colleghi, gli amici e i vicini si stringono nel dolore attorno alla famiglia dell'uomo, ricordando il suo impegno sul lavoro e la sua umanità.