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La storia d'amore tra Clarissa Burt e Massimo Troisi, attore e regista amatissimo, è una delle più romantiche del mondo del cinema. Clarissa, ospite al Grande Fratello, ha rivelato dettagli inediti della loro relazione, caratterizzata da una passione travolgente ma anche da numerosi tradimenti, che lei non è riuscita a perdonare. Nonostante la fine del loro legame, l'affetto per Troisi e il dolore per la sua scomparsa sono rimasti vivi nel cuore di Clarissa.

Il racconto dell'inizio

Clarissa ha rievocato i momenti più significativi del loro amore: «Quando conobbi Massimo eravamo a una cena. Faceva molto freddo e il giorno dopo, per corteggiarmi, lui mi ha regalato un intero camion di legna per il camino! Era un gesto incredibile, così come quello della macchina fotografica: “Per fotografare il tuo mondo, mentre dietro questa macchina fotografica c’è il mio”, mi disse». Il ricordo di quei gesti romantici ha fatto emergere tutto l'affetto che Clarissa provava per Troisi, un uomo che ha saputo conquistarla con attenzioni semplici ma profonde.

I tradimenti e il dolore

Nonostante l'amore, la loro relazione ha subito dei duri colpi a causa dei tradimenti di Troisi, anche se Clarissa ha evitato di entrare troppo nei dettagli: «Mi dicevano di chiudere un occhio, ma se chiudi un occhio, devi chiudere anche orecchio, bocca e cuore per poter stare con quella persona. Non potevo farlo». Il dolore provocato da queste infedeltà ha segnato la fine della loro storia, ma il sentimento per Massimo è rimasto intatto.

Il rimpianto della scomparsa di Troisi

Uno dei momenti più commoventi del racconto di Clarissa è stato il rimpianto per non essere stata accanto a Massimo negli ultimi giorni della sua vita. «Ero in America e quando sono arrivata in Italia il 4 di giugno, ho acceso il telefono e ho visto i messaggi: "Siamo qui con Massimo, ti vuole parlare". Non sapevo che stesse morendo, altrimenti sarei tornata subito. È una cosa che mi è rimasta e mi rimarrà per sempre», ha detto Clarissa, visibilmente emozionata. Il fatto di non aver potuto salutare Troisi negli ultimi momenti della sua vita rappresenta una ferita aperta che Clarissa non è riuscita a superare.

Clarissa ha poi raccontato come Massimo fosse una persona riservata e allo stesso tempo piena di attenzioni: «Mi ha insegnato l'italiano e anche un po' di napoletano. La sua famiglia è stata per me una seconda casa. Mi ha fatto trovare l’anello di fidanzamento sotto l'albero di Natale, ma per sposarsi ci voleva fiducia, e quella mancava. Io lo amo ancora, però non c’era la fiducia all'epoca».

Nonostante i problemi, il ricordo di Troisi rimane indelebile: «L’amore per Massimo è per tutta la vita. L'amore arriva per una ragione, per una stagione o per tutta la vita. Per lui è per sempre».

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