Un aereo ultraleggero è precipitato al suolo a Nettuno,
Sul litorale della provincia a Sud di Roma. Secondo le primissime informazioni ricevute, il velivolo, un mezzo della scuola di volo Crazy Fly, si è incendiato dopo l'impatto a terra. Il sinistro è avvenuto nella mattinata di oggi, domenica 31 maggio. A rimanere coinvolte due persone, che viaggiavano a bordo. In tarda mattinata è arrivata la trgica notizia: entrambe le persone a bordo del velivolo, pilota e passeggero, sono morte. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, arrivati intorno alle ore 10.40, con cinque mezzi, per domare le fiamme scaturite dal mezzo.
Una settimana fa l'incidente aereo in cui è morto il giovane Daniele Papa
L'incidente aereo di stamattina è avvenuto a distanza di una settimana da quello in cui è rimasto vittima il ventitreenne di Cerveteri, Daniele Papa, un allievo decollato insieme al suo istruttore di volo dall'aeroporto di Roma Urbe per un'esercitazione. Per cause al vaglio degli investigatori, il velivolo è precipitato nel Tevere e si è inabissato. Giannandrea Cito, l'insegnante trentenne, è riuscito a salvarsi, pur dovendo ricorrere a cure mediche con una prognosi di venti giorni, mentre per il ragazzo non c'è stato purtroppo nulla da fare per salvargli la vita.
Dichiarato disperso in un primo momento, i soccorritori lo hanno cercato per le restanti ore del giorno e per tutta la notte: i vigili del fuoco hanno scandagliato il fondale del fiume, mentre carabinieri e Polizia hanno perlustrato gli argini e sorvolato l'area con gli elicotteri. Il suo cadavere è stato rinvenuto il giorno seguente all'incidente, Daniele era ancora seduto al suo posto con la cintura allacciata. Ora si indaga per omicidio colposo, in attesa dei risultati dell'autopsia.(Fanpage)
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