AFGHANISTAN. Sono almeno 32 i morti e circa 52 i feriti nell'esplosione avvenuta oggi in una moschea sciita della città di Kandahar, nel Sud dell'Afghanistan, durante la preghiera del venerdì. Lo hanno precisato funzionari locali all'emittente afgana Tolonews. Una quindicina di ambulanze sono arrivate sul posto, mentre le forze di sicurezza talebane sono state dispiegate intorno all'area. "Siamo rattristati nell'apprendere che e' avvenuta un'esplosione in una moschea della confraternita sciita nella citta' di Kandahar, in cui sono stati uccisi e feriti alcuni nostri connazionali", ha twittato il portavoce talebano del ministero dell'Interno, Qari Sayed Khosti. Queste esplosioni sono arrivate una settimana dopo un attentato suicida contro una moschea sciita a Kunduz, rivendicato dall'Isis, che ha provocato decine di vittime. Ankara condanna attentato "Condanniamo fermamente gli inumani attacchi terroristici in Afghanistan che nell'ultimo periodo hanno colpito soprattutto moschee", lo fa sapere il ministero degli Esteri turco con un comunicato, riportato dall'agenzia Anadolu, riguardo all'attacco in mattinata a una moschea sciita a Kandahar dove sono rimaste uccise almeno 32 persone. Ieri una delegazione del governo ad interim dei Talebani si era recata ad Ankara per una visita ufficiale. Dopo aver incontrato i funzionari dell'Emirato Islamico, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu aveva richiamato l'attenzione della comunita' internazionale sulle conseguenze dei recenti attacchi terroristici in Afghanistan chiedendo che nel Paese venisse evitata la catastrofe umanitaria. Per il presidente russo Vladimir Putin Il governo dei talebani in Afghanistan non rispecchia la pluralità delle opinioni della società. "Il governo di transizione formato dai talebani, purtroppo, non rispecchia le opinioni di tutta la società afgana. Allo stesso tempo, è stata annunciata l'intenzione di indire le elezioni, si stanno adottando misure per far ripartire le istituzioni", ha detto Putin nel corso di una riunione online della Comunità degli Stati indipendenti (Cis), riportata dall'agenzia di stampa Ria. Mosca ospiterà il prossimo 20 ottobre un incontro internazionale a cui è prevista la partecipazione di inviati dei talebani e rappresentanti di Cina, Iran, Pakistan e India, paesi che formano con la Russia il "Formato di Mosca sull'Afghanistan". Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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