BIBLIOTECHE, RAMPELLI: “GRAZIE A GOTOR PER I CHIARIMENTI, RIAPRIAMO PRESTO LA BIBLIOTECA MANDELA”
BIBLIOTECHE RAMPELLI. “Ringrazio l’ass. Gotor per la precisazione e per aver definitivamente smentito le paventate ipotesi di chiusura della biblioteca Mandela, che pure sono circolate non certo per nostra responsabilità”.
“Il rischio, come può ben immaginare l’assessore, era verosimile visto il processo di desertificazione culturale che ha indotto molte librerie ad abbassare le serrande e talune biblioteche - specialmente nel centro storico – a chiudere senza protezione per l’inesorabile e maldestra trasformazione del tessuto economico e sociale della città storica che sta via via dilagando ovunque”.
Biblioteche, Rampelli: “Dare dignità e ruolo alla Capitale”
“Aspettiamo che vengano dunque effettuati i lavori per partecipare alla riapertura della Mandela di via La Spezia. Che non risolve tuttavia la totale assenza di politiche capitoline adeguate per dare dignità e ruolo a chi vive e lavora nella cinta storica della Capitale. Invece di sconfiggere il degrado nelle periferie lo si estende alle zone più centrali di Roma”.
E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli in risposta all'ass. alla Cultura di Roma Capitale on. Miguel Gotor.
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RAMPELLI. "Anni di lunghe e dure battaglie, di ingiusti sacrifici per i lavoratori di Alitalia, di problemi ancora persistenti nell’erogazione della cassa integrazione. E nel reclutamento in ITA di piloti e assistenti di volo ex Alitalia. Non è ancora finita la battaglia per regolarizzarla, né quella per recuperare i lavoratori nella nuova compagnia di bandiera (ancora è tale visto che lo Stato italiano ne presidia con il 59% la proprietà)".
E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia.
"Il caos procurato dall’ex presidente di ITA Altavilla- ha aggiunto- e le scelte arbitrarie così simili a quelle dei manager delle precedenti stagioni cui si deve il fallimento di Alitalia ancora si fanno sentire. Eppure il fenomeno Altavilla ha avuto la sfrontatezza di chiedere un risarcimento di 4 milioni di euro per essere stato avvicendato. Incredibile ma vero. Ora, colpo di scena. Continua a leggere qui