Aurora Brusa e i genitori
Aurora Brusa, strappata alla vita ingiustamente

La comunità di Villabate è sotto choc per la tragica morte della piccola Aurora Brusa, di soli tre anni, avvenuta in un incidente stradale nella notte tra sabato e domenica. 

Il dramma si è consumato in via Giulio Natta, e le circostanze dell'incidente hanno sollevato numerosi interrogativi. I genitori di Aurora, Rosario Brusa e Cetty Guarino, sono ora indagati per omicidio stradale, mentre le indagini proseguono per chiarire le dinamiche esatte di quanto accaduto.

La Dinamica dell'Incidente

Aurora Brusa è morta quando la Volkswagen Polo su cui viaggiava con i suoi genitori e i fratelli si è schiantata contro un muro. L'incidente è avvenuto a Villabate, in via Giulio Natta, un'area che presenta una curva pericolosa vicino a un cavalcavia. Sebbene inizialmente i genitori avessero dichiarato che fosse il padre alla guida, la responsabilità esatta resta ancora da chiarire. Rosario Brusa ha affermato che l'incidente è stato causato da un guasto ai freni dell'auto, che avrebbero smesso di funzionare all'improvviso.

Mancata Chiamata ai Soccorsi

Uno degli aspetti più controversi di questo tragico evento è il fatto che i genitori non abbiano allertato immediatamente né i sanitari del 118 né le forze dell'ordine dopo l'incidente. Invece, hanno deciso di portare direttamente la bambina all'ospedale Buccheri La Ferla di Palermo, situato in via Messina Marine. Purtroppo, Aurora è morta poco dopo il ricovero d'urgenza. Questo comportamento ha sollevato molti dubbi e preoccupazioni sulle ragioni dietro la mancata chiamata ai soccorsi.

Indagini e Risultati Tossicologici

Rosario Brusa e Cetty Guarino sono stati sottoposti a esami tossicologici, che hanno rivelato livelli di alcol nel sangue superiori al limite legale: 1,34 microgrammi per litro per lui e 1,25 per lei. Questi risultati hanno ulteriormente aggravato la posizione dei genitori, che sono ora ufficialmente indagati per omicidio stradale.

L'Autopsia e le Indagini della Procura

Il corpo di Aurora è stato trasferito nel reparto di Medicina legale del Policlinico di Palermo, dove sarà sottoposto ad autopsia. La Procura di Palermo ha iscritto i genitori nel registro degli indagati per poter procedere con atti irripetibili e determinare con precisione le cause della morte. La versione fornita da Rosario Brusa riguardo un presunto guasto ai freni sarà oggetto di verifica da parte degli inquirenti, che stanno esaminando anche le condizioni del veicolo.

La Famiglia a Bordo

Al momento dell'incidente, nella Volkswagen Polo erano presenti, oltre ad Aurora e ai genitori, il fratello gemello di Aurora e un altro figlio della coppia, di 14 anni. Il ragazzo aveva da poco telefonato ai genitori perché era rimasto in panne con il suo scooter a Ficarazzi, a pochi chilometri da Villabate. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore strato di complessità alla dinamica dell'incidente, suggerendo che i genitori erano in movimento per soccorrere il figlio maggiore.

La Comunità in Lutto

La tragedia ha lasciato la comunità di Villabate profondamente scossa. La morte di una bambina così piccola è un evento devastante, e i residenti sono in lutto per la perdita di Aurora. La situazione legale dei genitori, tuttavia, ha anche generato discussioni e preoccupazioni sul comportamento irresponsabile alla guida e la gestione delle emergenze.

La morte di Aurora Brusa rappresenta una tragedia immensa e pone molte domande su come sia potuto accadere un incidente del genere e su chi sia realmente responsabile. Mentre le indagini proseguono, la comunità attende con ansia di conoscere la verità e spera che venga fatta giustizia per la piccola Aurora. Nel frattempo, il dolore per la sua perdita rimane incommensurabile.

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