Per chi non può fare l'isolamento nella propria abitazione
Ci sono oltre 19mila posti tra caserme e covid hotel, gli alberghi messi a disposizione dalle Regioni, ma finora a scegliere di fare la quarantena fuori casa per non contagiare i familiari sono stati in poco più di 4mila malati di Covid. Pochi, solo il 5% degli oltre 80mila positivi che attualmente sono in isolamento domiciliare perché positivi ma con lievi sintomi.
A disposizione 19mila posti per le quarantene
A dare i primi numeri sulle strutture disponibili e i posti a disposizione e quelli occupati è stato il capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
Pochi se si pensa che i malati di Covid che si trovano a casa per l’isolamento domiciliare sono oltre 80mila: segno che la stragrande maggioranza preferisce restare a casa.
Il rischio contagio ora è quello intra-familiare
Sono in molti a sottolineare come dopo 40 giorni di lockdown l’ultima fonte dei contagi si annidi proprio dentro le case.
«L'isolamento domiciliare è il tema al centro della Fase 2»
Ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro: «Stiamo facendo uno sforzo straordinario per mettere a disposizione strutture e risorse per gestire al meglio le esigenze della residenzialità».
«È indubitabile che il contagio domiciliare possa contribuire in maniera significativa alla diffusione del virus», ha detto il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli. (IlSole24Ore)
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