Continua a correre il Coronavirus in Campania: oggi il virus fa registrare 3.351 positivi su 20.662 tamponi effettuati, 728 in meno di ieri ma con 4.848 tamponi in meno processati.
In percentuale, significa che è positivo il 16,21%, dei test, poco più di ieri quando il tasso di contagio era arrivato al 15,99%. Di tutti questi nuovi contagiati, 3.065 sono asintomatici e 286 presentano sintomi.
Dopo il record di ottobre con 42.999 tamponi positivi, dunque, anche il mese di novembre comincia con una clamorosa fiammata del virus: 51.676 contagiati in 14 giorni, più di quanto fatto nei 30 giorni del mese scorso.
Nuova ordinanza in Campania, De Luca vuole riaprire le scuole. Ecco la data
Le scuole potrebbero restare chiuse fino al 23 novembre in Campania. L’obiettivo del governatore, dopo l’ordinanza in Campania secondo il nuovo Dpcm, è riaprire gli asili, le elementari e la prima media.
Dunque a ore, tra oggi e domani, una nuova ordinanza del governatore potrebbe essere emanata per prorogare ancora la chiusura.
Questo per avere almeno una settimana di tempo per preparare la ripartenza al 23 novembre: questo dovrebbe prevedere uno screening a tappeto nelle scuole d’infanzia e nella scuola primaria fino alla prima media con test antigenici per alunni e tutto il personale docente e amministrativo.
Campania in lockdown, scuole aperte o chiuse? Oggi De Luca potrebbe emanare una nuova ordinanza
La Campania è zona rossa ma resta l’interrogativo delle scuole. Oggi scadrà l’ordinanza della chiusura delle scuole ma adesso che la Campania è zona rossa alcuni istituti sono autorizzati all’apertura.
La zona rossa, secondo il nuovo Dpcm, prevede la Dad per la scuola secondaria e l’università ma apertura di scuole dell’infanzia, elementari e prima media. Cosa succederà quindi?
Secondo quanto appreso da Fanpage.it la Regione Campania non avrebbe intenzione di cambiare orientamento, dunque vorrebbe tenere chiuse tutte le scuole.
A quel punto servirebbe una nuova ordinanza firmata dal presidente Vincenzo De Luca che prorogherebbe la Didattica a distanza per tutti gli istituti della Campania.
Il quadro però è ancora incerto: De Luca ha incassato due provvedimenti favorevoli dal Tar della Campania, dandogli ragione sulle scuole e riconoscendo che la chiusura è giusta per motivi sanitari.
Tuttavia adesso la situazione potrebbe cambiare. Dopo la decisione di ieri del governo e le polemiche durissimi a livello nazionale, il governatore potrebbe decidere di lasciar scadere l’ordinanza.
Nel frattempo molti istituti scolastici già si sono organizzati predisponendo una riapertura conforme alle regole del nuovo Dpcm. Comunicazioni e misure preparatorie al rientro che potrebbero diventare carta straccia se a quel punto interverrà il governatore con un nuovo provvedimento regionale.
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