Aiuta la moglie del sindaco con l'auto dopo l'incidente e le chiede 10 euro: "Il tempo è denaro"
Un fatto sconcertante ha coinvolto il sindaco di Spresiano, Marco Della Pietra. Dopo un tamponamento che ha coinvolto la moglie del sindaco giovedì scorso, il proprietario di un distributore ha richiesto 10 euro per l'aiuto fornito da uno dei suoi lavoratori con una leva. "Il tempo è denaro", ha dichiarato il titolare.
Anche se è stato consegnato un compenso di 10 euro, il sindaco ha definito l'azione "di una bassezza indefinibile". Il giorno successivo, Della Pietra si è recato personalmente dal proprietario per chiedere almeno lo scontrino: "Gli ho detto che ognuno deve fare i conti con la propria coscienza e che certo non ero lì per recuperare i soldi - ha spiegato - ma volevo avere lo scontrino. Puoi essere un individuo di basso livello, ma almeno paga le tasse e l'IVA". Il sindaco stesso ha condiviso l'incidente sui social, oscurando il nome e l'indirizzo del distributore. Ha riflettuto a lungo se condividere o meno l'episodio, dato che il tema degli scontrini ha già causato molte polemiche negli ultimi tempi. Tuttavia, alla fine ha ritenuto giusto farlo.
La moglie del sindaco Della Pietra è stata coinvolta in un tamponamento mentre era con la sua figlia di 4 anni vicino al distributore. Fortunatamente, non è successo nulla di grave. Tuttavia, quando è stato il momento di ripartire, si è scoperto che il paraurti posteriore toccava la ruota. Il suocero della donna, che era giunto con il modulo di constatazione amichevole, ha cercato di sistemare il paraurti con le mani e ha chiesto l'aiuto di un lavoratore del distributore.
Quest'ultimo è intervenuto immediatamente, spostando il paraurti in due minuti. La situazione sembrava risolta. Senza alcuna richiesta, il lavoratore aveva dichiarato: "Non si preoccupi, ci si aiuta in queste situazioni." A questo punto è arrivato il proprietario del distributore chiedendo un pagamento. "Inizialmente mia moglie e mio padre pensavano che scherzasse", ha raccontato il sindaco. Tuttavia, quando hanno capito che era serio, hanno dato 5 euro ciascuno all'uomo, con la sorpresa sia del dipendente che di alcune persone presenti.
Il giorno successivo, Della Pietra ha personalmente affrontato il titolare del distributore per esprimere il suo forte disappunto riguardo al suo comportamento. Ha anche chiesto lo scontrino, che alla fine è stato emesso come "lavaggio auto esterno". Il sindaco ha commentato: "Ho chiesto se fosse appropriato chiedere soldi in quella situazione e a quelle persone. Eticamente, ritengo che sia stato un atto di una bassezza indefinibile. Inqualificabile, proprio."
Il titolare ha cercato di difendersi, affermando che il dipendente aveva perso tempo e gli aveva prestato la leva. Della Pietra ha espresso incredulità verso questa giustificazione, considerando il contesto: "Una donna con una bambina di 4 anni e un uomo di 75 anni, sudato e sforzandosi di sistemare un paraurti a mano. Quest'uomo, con un'anima nobile, ha prestato la leva e ha persino impegnato parte della sua forza lavoro per aiutare chi era in difficoltà. Tutto ciò è durato due minuti. Il totale: 10 euro."
Il sindaco ha concluso il suo racconto con una nota di sarcasmo, commentando che è ben consapevole che la maggior parte dei gestori di distributori non avrebbe mai agito in questo modo. Ha espresso rammarico per il fatto che all'interno di questa categoria ci siano individui di tale tipo che, ovviamente, danneggiano anche la reputazione di chi si comporta correttamente.