Un ritorno alle origini in Calabria per le vacanze estive si è trasformato in una tragedia inspiegabile per Antonella Teramo, una giovane avvocata calabrese di 36 anni residente a Milano, e per la sua famiglia. Domenica, un gravissimo incidente stradale ha portato via la vita di Antonella, di sua figlia Maya, di quasi quattro anni, e di un altro uomo, l'imprenditore Domenico Politi, 39 anni, di Cittanova.

L'incidente è avvenuto intorno alle 18:30 sulla Statale Ionio-Tirreno, nella provincia di Reggio Calabria, allo svincolo di Melicucco. L'auto su cui viaggiava la famiglia Teramo si è scontrata frontalmente con l'auto di Domenico Politi. A bordo dell'auto di Antonella Teramo c'erano anche suo fratello Domenico, che era alla guida, la sua compagna Valentina Crudo, una nota speaker radiofonica e vocalist della zona, e la loro figlia di tre anni Fatima. Tutti sono stati ricoverati, ma Valentina Crudo e la piccola Fatima sono in condizioni più gravi.

La famiglia di Antonella Teramo

Stava tornando da una gita per celebrare il compleanno di Antonella, che è nata a San Calogero, nella provincia di Vibo Valentia. Antonella lavorava come avvocata penalista a Milano e viveva con il marito Giuseppe Campennì, un insegnante. Il marito di Antonella è stato uno dei testimoni della tragedia, viaggiava su un'auto diversa che seguiva quella del cognato al momento dello schianto.

Quest'anno, le vacanze in Calabria avevano un significato particolare per la famiglia, in quanto oltre al compleanno di Antonella, era previsto il matrimonio di Domenico Teramo e Valentina Crudo alla fine del mese.

Il sindaco di Nicotera, Giuseppe Marasco, ha dichiarato il lutto cittadino in occasione dei funerali. Il marito di Antonella e padre di Maya è originario di Nicotera, rendendo la tragedia ancora più sentita nella comunità locale.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Incendio all'isola d'Elba, evacuati un campeggio e alcune case