Roncoferraro, dieci martellate in testa alla ex, 38enne gravissima
Arrestato l'uomo, lei lo aveva denunciato per stalking
![ambulanza pronto soccorso](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l117930082504_tml393713006337_548813427925_1737014523405209.jpg)
Un altro episodio di violenza domestica ha scosso la comunità di Roncoferraro, in provincia di Mantova. Un corriere, durante il suo giro di consegne, ha notato una donna alla finestra della sua abitazione, in evidente stato di shock e con il volto coperto di sangue. La vittima gridava disperatamente chiedendo aiuto. Resosi conto della gravità della situazione, l'uomo ha immediatamente allertato i soccorsi.
All'arrivo dei sanitari del 118 e delle forze dell'ordine, è emerso che la donna, una 38enne di origine marocchina residente nel Mantovano, era stata brutalmente colpita con almeno dieci martellate alla testa dal suo ex compagno. La vittima è stata soccorsa e trasportata d'urgenza in ospedale, dove ha subito un delicato intervento chirurgico.
L'arresto dell'aggressore
L'uomo responsabile dell'aggressione è un 40enne marocchino, con precedenti per maltrattamenti e lesioni personali. Dopo l'attacco, i carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato con l'accusa di tentato omicidio. L'individuo era già noto alle forze dell'ordine per episodi di stalking nei confronti della ex compagna.
Un passato di violenze e minacce
La donna aveva già denunciato il suo ex per stalking e aveva vissuto mesi di paura. L'uomo, in passato, aveva tentato più volte di introdursi nella sua abitazione, costringendola a installare una telecamera di sicurezza per proteggersi. Le immagini registrate dal dispositivo di sorveglianza hanno confermato il tentativo dell'aggressore di disattivarlo poco prima dell'attacco.
La condizione della vittima e le indagini in corso
La donna, madre di due figli di 11 e 9 anni, è ancora ricoverata in ospedale in condizioni critiche. I medici hanno effettuato un intervento chirurgico d'urgenza, ma la prognosi rimane riservata. Le autorità stanno continuando le indagini per ricostruire la dinamica dell'aggressione e verificare eventuali negligenze nella protezione della vittima nonostante le precedenti denunce.