Gioele Putzu, il bambino schiacciato dalla porta da calcio: tutta la verità
"Fatale una lesione al cuore”: gli inquirenti stanno vagliando le posizioni di chi ha la responsabilità della custodia e della sicurezza dell'impianto sportivo
La tragica morte di Gioele Putzu, il bambino di 9 anni travolto da una porta da calcio nel quartiere San Nicola di Ozieri, ha scosso l'intera comunità.
Secondo i risultati delle indagini preliminari condotte dall'Istituto di Medicina Legale di Sassari, il piccolo è deceduto a causa di una lesione cardiaca provocata dallo schiacciamento dell'addome.
Questa lesione fatale è stata causata dal peso della struttura della porta, che gli è crollata addosso mentre giocava con due amici.
Gli esami sul corpo del bambino: la dinamica dell'incidente
L'esame del corpo di Gioele ha evidenziato un trauma addominale da schiacciamento, provocato dal peso dei pali della porta da calcio che gli sono caduti sopra. La lesione al cuore è stata identificata come la causa diretta del decesso. I pali della porta da calcetto, contro cui Gioele è andato a sbattere, si sono rovesciati, travolgendo il bambino. L'impatto è stato tanto violento da causare danni interni irreparabili, provocando la morte del piccolo.
I funerali e il dolore della comunità
Il corpo di Gioele Putzu è stato restituito alla famiglia dopo gli esami autoptici. I funerali si terranno domani alle 15:30 nella chiesa di Sant'Ignazio da Laconi, a Olbia, dove il bambino viveva con i genitori. La comunità locale si è stretta attorno alla famiglia in questo momento di profondo dolore, esprimendo solidarietà e cordoglio per la tragica perdita.
Le indagini in corso: nessun indagato, ma si valuta la sicurezza dell'impianto
Le indagini della Procura di Sassari, affidate ai carabinieri della Compagnia di Ozieri, sono ancora in corso. Al momento, nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati, ma gli inquirenti stanno esaminando le responsabilità relative alla gestione e alla sicurezza dell'impianto sportivo. Secondo le testimonianze, il campo da calcio aveva i cancelli aperti e risultava accessibile, nonostante non fossero in corso né partite né allenamenti ufficiali.
Gli investigatori stanno cercando di capire chi fosse incaricato della manutenzione e della custodia delle attrezzature sportive. La sicurezza delle strutture, infatti, è un aspetto cruciale che dovrà essere chiarito, soprattutto perché il campo era utilizzato da giovani e bambini, esponendoli potenzialmente a gravi rischi.
La sicurezza nei campi sportivi: un tema delicato
Questo tragico incidente solleva domande importanti sulla sicurezza degli impianti sportivi, in particolare quelli pubblici e accessibili ai più giovani. La manutenzione delle strutture, come le porte da calcio, deve essere garantita per evitare incidenti fatali come quello che ha colpito Gioele Putzu. In Italia, sono già avvenuti episodi simili in passato, che hanno spinto le autorità a rafforzare i controlli sugli impianti sportivi, ma evidentemente c'è ancora molto da fare per garantire la sicurezza totale.
Attesa per i risultati delle indagini
Mentre le indagini proseguono, la comunità di Olbia e quella di Ozieri restano in attesa di capire chi fosse responsabile della sicurezza del campo e se si poteva fare qualcosa per prevenire l’incidente. La tragedia di Gioele Putzu mette in luce l'importanza di una gestione attenta e responsabile delle strutture sportive, affinché episodi del genere non si ripetano.