MODENA. Un 15enne è morto all'ospedale Sant'Orsola di Bologna. La tragedia è avvenuta a seguito di un tuffo in piscina. Il giovanissimo originario di Bastiglia, si è sentito male sabato scorso s San Pietro in Elda, San Prospero (Modena).
Modena, 15enne si sente male in piscina e muore
Un 15enne è deceduto a seguito di un malore accusato dopo un tuffo in piscina; il giovanissimo si è sentito male sabato pomeriggio, trasportato all'ospedale Sant'Orsola di Bologna è deceduto successivamente.
Le indagini, cos'è successo?
Ciò che ancora non è chiaro e se il ragazzo sia deceduto dopo aver battuto la testa o per una congestione.
Le sue condizioni erano ormai disperate e il 15enne è morto intorno alle 23 di ieri.
Lo stabilimento in cui è avvenuta la tragedia
Proprio nella giornata di ieri, i Carabinieri si sono recati nell'impianto della piscina dove sono rimasti per più di un'ora, interrogando i titolari dello stabilimento.
Stando a quanto raccolto fino ad ora, il 15enne si era recato in piscina con la bicicletta, insieme ad un gruppo di amici. A soccorrerlo, una volta scattato l'allarme, sono stati i bagnini dello stabilimento. (Fonte: LaStampa)
Sulla strage della funivia
Sono passati dei giorni ormai dalla tragedia della Funivia del Mottarone. Il piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla strage, è ormai sveglio e conosce la sua storia. Dopo il suo trasferimento dalla rianimazione ad un reparto di degenza, il bimbo è stato seguito da un gruppo di psicologi ed esperti che con delicatezza hanno spiegato al piccolo l'atroce verità sulla fine della sua famiglia.
Eitan sa tutto della strage alla funivia
Nella strage della funivia, Eitan ha perso tutta la sua famiglia: la madre, il padre, il fratellino e i bisnonni. Ora però, dopo il ricovero nel reparto di rianimazione, sta affrontando la triste verità.
La conferma è giunta dalla famiglia Biran, al termine dell'incontro avvenuto in Procura a Verbania con i pm che indagano sulla strage.
Come sta il piccolo sopravvissuto
Interpellati dai giornalisti, gli avvocati della famiglia hanno spiegato ai presenti che Eitan "sta meglio e ha tutto l’affetto e il supporto della famiglia” e che “Purtroppo sta imparando attraverso la famiglia e gli psicologi” e “con tutta la delicatezza del caso" cosa è successo a lui e alla sua famiglia.
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