Ieri pomeriggio, una tragedia ha sconvolto la città di Casalnuovo. Aurora Napolitano, una bambina di sette anni, è stata investita e uccisa in retromarcia da Rosa Palma, una giovane mamma separata di Ponticelli che stava cercando di imparare a guidare da sola.

Investita dalla mamma che non aveva la patente, addio alla piccola Aurora Napolitano

Rosa, il compagno della donna e Aurora erano arrivati in un parcheggio per permettere a Rosa di fare pratica. Il compagno e la bambina si erano piazzati dietro alla macchina a una distanza che ritenevano di sicurezza, ma Rosa, invece di ingranare la prima, ha messo la retromarcia e ha investito la figlia del compagno, uccidendola sul colpo.

Il compagno ha tentato inutilmente di fermare la macchina appoggiando le mani sul cofano e gridando.

I magistrati della procura di Nola stanno coordinando le indagini dei carabinieri e stanno valutando la posizione di Rosa Palma, la quale sarà denunciata per omicidio stradale.

Si aspettano anche i risultati dei test alcolemici e tossicologici per stabilire se era idonea alla guida al momento dell'impatto.

Nonostante i tentativi di soccorso, Aurora non ha potuto essere salvata. Le prime persone arrivate sul posto hanno erroneamente pensato che l'incidente fosse stato causato da un pirata della strada che era fuggito dal luogo dell'impatto.

I carabinieri di Nola hanno impiegato del tempo per ricostruire la dinamica precisa dell'incidente e accertare la responsabilità di Rosa Palma nella morte della bambina.

La salma di Aurora è stata sequestrata e sarà sottoposta ad autopsia. Rosa Palma sarà indagata per omicidio stradale.

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