Si chiamava Stefano Gambino il giovane 25enne morto all'alba questa mattina sulla Circumvalalzione in direzione Melito di Napoli. L'ennesimo dramma della strada, l'ennesimo asfalto di sangue e lacrime ed un'altra giovane vita stroncata all'improvviso.

Stanotte si è verificato un tragico incidente mortale a Melito. Stefano Gambino ha perso la vita nei pressi della rotonda Mele, che collega la cittadina al quartiere Scampia, vicino allo stabilimento Kimbo. Il nome della vittima è stato riportato in anteprima sul sito LaProvinciaOnline.

L'incidente di Stefano Gambino

I Carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Marano intervenuti alle 2 di notte lungo la Circumvallazione esterna all'angolo con via Toscana per un incidente stradale. Poco prima, per cause ancora da accertare, il 25enne di Somma Vesuviana, a bordo di una Yamaha, ha perso il controllo della moto e ha urtato contro un palo segnaletico. Il personale del 118 intervenuto sul posto ha constatato il decesso del ragazzo. Attualmente sono in corso le indagini per chiarire la dinamica dell'incidente.

La comunità di bikers di Napoli e provincia è sconvolta dalla notizia dell'incidente mortale che ha coinvolto il giovane di 25 anni, amato e conosciuto all'interno del gruppo. Già nella notte, la notizia diffusasi rapidamente, suscitando sgomento tra i suoi numerosi amici che condividevano con lui la stessa passione per le due ruote.

Il dramma amplificato ulteriormente quando si è scoperto che i genitori di Stefano erano lontani da Napoli al momento dell'incidente. Ad altri parenti il compito di identificare il corpo del giovane. Attualmente, i carabinieri stanno conducendo approfondite indagini per determinare le cause dell'incidente.

Sebbene l'alta velocità non sia da escludere, gli investigatori ritengono che il giovane Gambino potrebbe essere stato tradito dall'asfalto reso scivoloso dalle piogge cadute la notte precedente. La comunità motociclistica rimane in lutto per la perdita di un membro così giovane e appassionato, mentre tutti attendono con ansia gli esiti delle indagini.

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