Pasqua e Pasquetta per i napoletani saranno nel segno della chiusura. Scattano maggiori controlli, in Campania, proprio in vista dell'approssimarsi della Santa Pasqua.

Pasqua - i giorni della chiusura

Per le giornate del 3-4 e 5 aprile, secondo quanto rende noto la Prefettura di Napoli, saranno potenziati ancora di più i dispositivi di controllo. Particolare attenzione viene prestata ai divieti per gli spostamenti, al rischio di assembramenti nelle aree urbane e nei siti più esposti, nei parchi, sui litorali, sulle arterie stradali e autostradali, nelle stazioni, nei porti e negli aeroporti. In aggiunta sono state prese alcune intese con il Comune di Napoli per l'adozione di una serie di provvedimenti necessari ad evitare ogni tipo di afflusso ad alcune spiagge cittadine. Questo, è infatti, non consentito dalle disposizioni vigenti, anche per permettere alle Forze dell'ordine di interdirne l'accesso.

L'ordinanza che limita l'accesso alle spiagge a Pasqua

L'ordinanza è stata firmata dal Sindaco ed è valida nei giorni del 3-4-5 aprile . Le misure sono necessarie per evitare qualsiasi fenomeno di assembramento in città. Misure già adottate con l'ordinanza n.70/2021 e che ora vengono estese alle strade che portano alle spiagge: via Franco Alfano via Ferdinando Russo discesa Gaiola Discesa Coroglio via Nisida via Marechiaro (Fonte il Mattino) Ancora in Campania E' iniziata la campagna elettorale di Antonio Bassolino, noto volto politico della città, che è candidato sindaco di Napoli. Tanti i temi toccati durante la conferenza stampa, sottolineando le criticità del territorio ed il suo manifesto politico.

Bassolino per Napoli, le dichiarazioni

"Sono esattamente 11 anni che non ricopro nessun ruolo politico nè istituzionale. Anche se, in tutto questo tempo, ho continuato a girare per la città. A segnalarne i tanti problemi" dichiara Antonio Bassolino alla stampa. Politico che conosce bene la complessita del tessuto cittadino, essendone stato il sindaco dal 1993 al 2000. Quindi specifica la motivazione che l'ha spinto a ricandidarsi: "E mi sono nuovamente candidato come sindaco di Napoli soprattutto per la spinta di tanti cittadini. Cittadini di diverso orientamento politico e condizione sociale. Perchè Napoli vive un momento particolare".  Bassolino, quindi, chiosa:  "La città è messa male, "scassata" in tante sue parti. Il bilancio comunale è fortemente in difficoltà, come se, di fatto, fosse in dissesto finanziario. Dunque abbiamo bisogno di unire le forze migliori della città. Il Recovery Plan è una grande occasione". 

Candidato sindaco di Napoli

Bassolino ha risposto alle domande dei giornalisti presenti: "Io come mi presento? Mi presento come sono, ovvero una persona da sempre di sinistra. Dal primo giorno che sono stato eletto mi sono sempre considerato un uomo delle istituzioni". "Mi sono candidato per combattere e, ovviamente, per cercare di vincere. D'altronde ho sempre vinto quando mi sono candidato. A Napoli la maggioranza è rappresentata dal partito degli astenzionisti, il nostro obiettivo è spostare forze, uomini e donne". 

Recovery fund

Il candidato sindaco si concentra sui fondi di recupero per la ripresa economica: "Tutto il Paese, il Mezzogiorno, Napoli hanno davanti a sè un'opportunità straordinaria. Il Recovery fund è l'ultima grande occasione di rilancio e di ripresa che abbiamo a disposizione. Grazie ad una pianificazione degli investimenti pubblici da realizzare entro il 2026". Leggi anche: Usa, Capitol Hill. Muore dopo l'attacco, era in gravi condizioni Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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