In queste settimane nei pronto soccorso degli ospedali napoletani si sta verificando un fenomeno preoccupante, quanto singolare: il sovraffollamento da 'codice verde Covid'. Il motivo? Napoli è la città con la più alta densità abitativa per km quadro.
Che significa in pratica? Che all'interno di molti appartamenti del centro storico vivano anche sei o sette persone. Tutto ciò va a influire negativamente sul processo di quarantena e isolamento, in maniera molto importante.
Si preferisce quindi il ricovero in ospedale, piuttosto che infettare i propri parenti. Proprio per questo l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate" lancia un appello: i posti in Pronto Soccorso non bastano.
Covid in Campania, la denuncia degli operatori sanitari
Ecco le dichiarazioni degli operatori Sanità: "
Questa situazione implica delle scelte obbligate in caso di positivizzazione di un singolo componente del nucleo familiare che prevede l'allontanamento del parente scegliendo l'ospedale come luogo di quarantena".
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Questo accade per due motivi: il primo è che spesso in una famiglia c'è sempre un bambino o un anziano da salvaguardare ma anche per la pressione che il condominio dove vive il positivo può dare sulla famiglia. La soluzione, pertanto, è quella di riversarsi al Pronto Soccorso anche solo con febbre e tosse".
Nessuno tocchi Ippocrate
La denuncia parte dell'associazione "
Nessuno tocchi Ippocrate". Un ente in cui confluiscono medici, infermieri e operatori sanitari. Sulla loro pagina Fb, utilizzata per la diffusione delle notizie su aggressioni a personale sanitario, l'associazione spiega così i motivi del sovraffollamento dei Pronto Soccorso da codice verde.
Ribadiscono dunque che in questo momento non c'è mancanza di posti in rianimazione, ma quelli nei pronto soccorso. I motivi sono chiari, e dipendono strettamente dal
tipo di abitazioni a Napoli, e di come vengono condivise.
Tutte le scelte successive dei parenti, zii, genitori e figli, di preferire il Pronto Soccorso in codice verde che casa propria, sono scelte obbligate dalla paura. La paura di far del male ai propri cari. Leggi anche
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