Sanremo 2023, Amadeus: "Blanco mi ha telefonato. Ecco cosa mi ha detto"
Nella conferenza stampa per la seconda serata del Festival di Sanremo parla Amadeus e rompe il silenzio sulla questione Blanco, distruttore di composizioni floreali dell'Ariston. Il cantante ha distrutto letteralmente tutto perchè arrabbiato in quanto non gli arrivava la voce in cuffia e, a quel punto, a detta sua, ha deciso di volersi divertire lo stesso. Distruggendo tutta la scenografia del palco.
Scatto d'ira o gag preparata? L'artista nel videoclip della canzone, L‘isola delle rose, si comporta esattamente allo stesso modo: distrugge numerose rose poste su un pavimento. Il conduttore e direttore artistico del Festival ha precisato: "Ha solo 20 anni, ha scatenato la rabbia sui fiori, non per mancare rispetto a Sanremo". Amadeus in risposta ad una domanda su quanto accaduto ieri sul palco dell'Ariston con Blanco. Ha spiegato che: "Era previsto che lui facesse qualcosa, anche un calcio, mi era stato detto che poteva coricarsi, fare qualcosa di particolare". Bhe, decisamente diverso dalla piega che poi ha effettivamente preso la sua esibizione. Il conduttore ha perdonato l'artista che stamattina lo ha telefonato per scusarsi.
Blanco stamattina mi ha chiamato, era dispiaciuto. Ha chiesto scusa al Festival, a me. Ha sbagliato e questo lo sa lui per primo. Ho chiesto a lui com'è capitato e come può non capitare il futuro. Quando ci sono problemi tecnici basta alzare le mani, io mi fermo. Può capitare che qualcosa non funzioni, ci sta, è capitato. La rabbia che lui ha avuto.. è un ragazzo che tra poco compirà 20 anni, l'ha scatenata sui fiori ma non per mancare rispetto a Sanremo.
Amadeus ha specificato di non volerlo "scusare", l'artista stesso si è reso conto dei suoi sbagli: Non lo voglio scusare perché lui è consapevole di questo, non ha chiesto di essere capito, ma di essere perdonato. È il primo consapevole di aver fatto qualcosa che non avrebbe voluto fare. A 19 o 20 anni piò capitare che fai qualcosa che non vorresti fare, non vorrei buttargli la croce addosso. Vorrei accettare le scuse con serenità.
Il conduttore e direttore artistico del Festival ha spiegato che, quando è iniziata l'esibizione di Blanco, era nello sgabuzzino con truccatori e addetti ai lavori: per questo motivo non è intervenuto subito per permettere all'artista di esibirsi correttamente, con le cuffie giuste. "Dal monitor non si sentiva la voce, stando lì dietro non ho percepito il suo problema tecnico. Ho visto l'esagerazione rispetto alle prove. Ho percepito che quello non era più un finale previsto, messo in scena, ma c'era qualcosa che non andava. Poi ho capito che ha avuto problemi di audio. Non potevo saperlo".
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