l tweet di protesta di Colin Browning sta facendo il giro del web: lui, un fiero brexiter del Leicestershire, ha dovuto attendere per ore all’aeroporto di Amsterdam per imbarcarsi sull’aereo. La fila per il check, infatti, è sembrata interminabile: tutto ciò perché alcuni scali internazionali stanno adottando nuove procedure di controllo per i cittadini britannici. “Che servizio disgustoso all’aeroporto di Schipol”, ha scritto sul suo profilo Twitter. “Siamo da 55 minuti in fila alla frontiera. Questa non è la Brexit per la quale ho votato!“. Sul suo profilo Twitter si definisce “uno dei 17,4 milioni” di cittadini britannici che votarono Yes al referendum per l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Ma mentre lo spettro della Brexit affligge l’economia, non mancano i problemi nemmeno nei trasporti. Colin Browning si è indignato per i 55 minuti di fila interminabili che ha dovuto attendere all’aeroporto di Schipol, ad Amsterdam, nei Paesi Bassi. “Questa non è la Brexit per la quale ho votato!”, ha lamentato nel finale del messaggio. Il suo post è diventato virale sui social e ha raggiunto oltre 20 mila reazioni. Inevitabili i commenti di alcuni europei, che ironizzano: “Ma dai, davvero lo scopri ora? Mio caro, questa è la Brexit”. E altri: “Non sei contento che una nazione sovrana difenda i suoi confini” o ancora “bravissimo, ora ci sei arrivato”. Infine: “Ora immagina che tutto questo accada a un camion pieno di beni da esportare”, fino a “vi prego, ditemi che è uno scherzo”.

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