Nuova ordinanza ministero Salute, tamponi obbligatori per arrivi da Cina

NUOVA ORDINANZA. Tamponi obbligatori per chi arriva da Pechino e quasi un passeggero su due positivo al Covid in arrivo a Malpensa. Bisognerà attendere giovedì mattina per il sequenziamento delle varianti ma intanto torna lo 'spettro cinese' sulla situazione epidemiologica nel Paese.

Nuova ordinanza - Nel pomeriggio il ministro della Salute, Orazio Schillaci

Rompe gli indugi e dispone l'obbligo nazionale di "tamponi antigenici Covid-19 e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia".

"La misura si rende indispensabile per garantire la sorveglianza e l'individuazione di eventuali varianti del virus al fine di tutelare la popolazione italiana", afferma il ministro che porta il dossier sul tavolo del Consiglio dei ministri.

Nuova ordinanza - I primi dati

Sembrano dare ragione alle preoccupazioni del ministro. Due i voli testati dal 26 dicembre nello scalo lombardo di Malpensa, unico aeroporto regionale con voli diretti dal Paese asiatico: il volo Neos/NO 00977 arrivato alle 6.20 con 92 passeggeri ha visto il 38% di questi positivi (35).

Significativa la percentuale di positivi sul secondo volo, un Air China International arrivato alle 18.55 con a bordo 120 passeggeri: di questi 62, pari al 52%, sono risultati positivi. "Risultati da prendere con grande attenzione - ha detto l'assessore regionale lombardo Guido Bertolaso -.

Le autorità cinesi non ci dicono niente, anzi, dal loro atteggiamento sembra che non stia accadendo nulla: aprono le frontiere e dicono a tutti di andare in giro per il mondo. Questo però è in contraddizione con i dati che abbiamo".

E ancora aggiunge:

"Numeri - prosegue ancora Bertolaso- che testimoniano come in Cina sia in corso un'ondata epidemica ma non sappiamo ancora quali sono le varianti responsabili". Dopo la decisione lombarda la stretta delle autorità sanitarie non si fa attendere. Test obbligatori a Fiumicino per chi arriva dalla Cina - annuncia l'assessore del Lazio Alessio D'Amato - sotto la supervisione dell'Istituto Spallanzani e con il supporto delle Uscar regionali.

Sulla stessa falsariga il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che firma l'ordinanza per l'obbligo di "tampone molecolare e/o antigenico" all'aeroporto di Napoli Capodichino per chi arriva dalla Cina con volo diretto e per chi sceglie un volo con scalo, da effettuare presso i presidi "organizzati all'interno dello stesso aeroporto".

Obbligo di isolamento

In tutti e tre i casi, scatta l'obbligo dell'isolamento, come previsto dalla normativa.Invita a contrastare "l'allarmismo" il direttore dello Spallazani di Roma, Francesco Vaia, rispetto a un'ipotesi di blocco totale del traffico aereo dall'estremo Oriente ma anche la "comunità scientifica internazionale" a fare "pressioni sulla Cina" per "esigere maggiore trasparenza sui dati".

Preoccupato dalla "nuova circolazione virale proveniente da paesi stranieri che stanno registrando un preoccupante incremento del numero dei contagi che potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuove varianti virali magari potenzialmente più pericolose" anche il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore, proprio nel giorno in cui il monitoraggio della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere mostra ancora un calo dei ricoveri in Italia: -9,6% nell'ultima settimana dopo il -9,8% di quella precedente. Stabili le terapie intensive dove cresce al 30% la presenza di soggetti non vaccinati (era al 18%).

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