BONUS 2OO EURO. Il
governo Draghi si appresta ad approvare un
nuovo decreto aiuti. Un provvedimento
contro l’inflazione per aiutare le famiglie italiane. Il ministro dell’Economia, Daniele Franco, presenterà in Consiglio dei ministri la relazione sugli spazi di bilancio derivanti dall’aumento delle entrate degli ultimi mesi.
Sono, di fatto, i soldi necessari per il decreto Aiuti bis. Il disegno di legge è in Parlamento dall’11 luglio e si punta a un’approvazione veloce per poi pensare al nuovo decreto, quello che il governo vuole mettere in campo entro
agosto. Ma cosa conterrà il nuovo provvedimento?
L’ipotesi al momento più probabile è quella di un rinnovo, per un altro mese, del
bonus 200 euro. Anche se non è del tutto accantonata la possibilità di un
taglio dell’Iva sui prodotti alimentari. Nel decreto dovrebbero rientrare anche la conferma del
bonus sociale sulle bollette, il taglio degli
oneri di sistema e anche quello delle
accise sul carburante. Entriamo nel dettaglio.
Per il nuovo decreto potrebbero essere stanziati tra i 12 e i 13 miliardi e già da oggi, in Cdm, si inizierà a ragionare sulle misure. Serve un’intesa unanime: la precarietà del governo, in carica solo per gli affari correnti, non permette divisioni. Quindi l’ipotesi più probabile è che vengano prorogati e rinnovati alcuni aiuti introdotti già per i mesi precedenti con altri provvedimenti. Il governo e il presidente del Consiglio, intanto, continuano gli
incontri con le parti sociali: sigle sindacali e associazioni di categoria sono attese in questi giorni a Chigi.
Le misure del nuovo decreto Aiuti
Il primo intervento contro l’inflazione potrebbe essere il
rinnovo del bonus 200 euro per i redditi al di sotto dei 35mila euro. Quasi certa anche la proroga del
taglio delle accise sui carburanti, ovvero lo sconto di 30,5 centesimi al litro sul prezzo di benzina e diesel attualmente in vigore fino al 21 agosto.
Il taglio delle accise potrebbe essere prorogato fino a fine settembre, ma considerando il rischio che a quella data non ci sia un nuovo governo e che quindi il rinnovo della misura sarebbe complicato, si potrebbe optare per un intervento più a lungo termine, con una
proroga fino a fine anno. Conferme in arrivo anche per gli sconti in bolletta.
Il bonus 200 euro per un altro mese
Sul
bonus 200 euro non sembrano esserci grosse divisioni in maggioranza. Si tratterebbe del rinnovo di un altro mese per l’aiuto introdotto a luglio per i redditi medio-bassi: difficile che qualche partito, in piena campagna elettorale, possa obiettare. Il nodo resta quello delle
risorse: a luglio sono serviti quasi 7 miliardi per introdurre il bonus e ripeterlo ad agosto vorrebbe dire dover stanziare le stesse cifre, sempre che non si decida di restringere la platea dei beneficiari.
Resta comunque in piedi anche un’altra opzione, probabilmente alternativa: il
taglio dell’Iva sui beni alimentari come pane, pasta, carne e latte. Idea che piace soprattutto alla Lega, ma che era stata proposta anche dal ministro della Pa, Renato Brunetta. Il problema è che un taglio dell’Iva riguarderebbe tutti, anche i redditi più alti. E per questo potrebbe essere escluso.
Gli altri sconti e bonus: dagli aiuti fiscali alle bollette
Il nuovo decreto dovrebbe prevedere anche il
rinnovo degli aiuti fiscali scaduti, come i crediti d’imposta per le imprese. Poi c’è il capitolo
bollette: da una parte dovrebbe essere prorogato il
bonus sociale previsto fino al 30 settembre (in campo anche l’ipotesi di allargarlo a chiunque abbia un Isee inferiore a 20mila euro) e dall’altra si punta a rinnovare il
taglio degli oneri di sistema. Fonte: Money
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo
Segui il nostro canale Google News
41esimoparallelo
Attiva le notifiche su
41esimoparallelo.it