Maltempo in Toscana: dispersa una nonna e il nipotino di 5 mesi per la piena del torrente
Vigili del fuoco impegnati nelle ricerche, salvati il padre, la madre e il nonno della famiglia
Da ieri notte, i vigili del fuoco stanno cercando un bimbo di 5 mesi e la sua nonna, dispersi a causa della piena del torrente Sterza a Montecatini Val di Cecina. La famiglia, composta da turisti stranieri, si era rifugiata sul tetto dell’abitazione per sfuggire all’innalzamento del livello dell’acqua. Padre, madre e nonno sono stati salvati, mentre proseguono le operazioni per trovare i dispersi.
Il contesto della tragedia e le operazioni di soccorso
Le ricerche della nonna e del nipotino vedono impegnati sommozzatori, soccorritori fluviali, unità cinofile e droni. Le operazioni continuano mentre le squadre ordinarie affrontano i danni del maltempo che ha colpito tutta la zona del pisano. Il sindaco di Montecatini Val di Cecina, Francesco Auriemma, ha commentato la situazione sui social: "Il fiume Sterza ha devastato la Gabella, causando danni mai visti nella nostra storia recente".
Le parole del presidente della Regione e i danni causati
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha allertato i cittadini sui social riguardo alla piena del fiume Cecina, la cui seconda soglia di riferimento è stata superata, e ha segnalato disagi anche nella zona di Livorno, con oltre 200 millimetri di pioggia in poche ore. Numerosi torrenti sono esondati, allagando comuni come Castagneto Carducci e San Vincenzo.
Sandra Scarpellini, sindaca di Castagneto Carducci, ha commentato con rammarico l’evento eccezionale, sottolineando l’impatto devastante dell’acqua e del fango, ma ha rassicurato i cittadini: "Nessuna vita è stata persa, ed è questo ciò che conta di più". Le operazioni di soccorso proseguiranno anche nelle prossime ore, con l'obiettivo di contenere i danni e trovare i dispersi.